“Essere in tanti domenica a votare per far vincere il Pd”

Le elezioni primarie del Partito democratico di domenica prossima saranno una bella prova di democrazia. Arriveranno dopo alcune settimane nelle quali in Italia ed anche qui, nella nostra terra, si è rimessa in campo, con il contributo di tutte le Mozioni, una diffusa occasione di confronto politico. Valori, etica, partecipazione, economia, diritto al lavoro e alla salute, idea di partito, dignità delle donne. Ne abbiamo parlato in tante occasioni. Nei dibattiti, nelle piazze consegnando volantini, nei mercati, parlando con le persone.

Tornare a guardare le persone negli occhi, come dice Pierluigi Bersani. Tornare a correre qualche rischio, anche quello di essere contestati, di sentirsi chiedere “dove eravate?”, ma esserci. Questa è la politica, questa è la buona politica. Esserci. Questa è la vera sfida del Partito democratico. Essere in campo con i suoi volontari, con i circoli, essere presenti con serietà, con idee, con ascolto e con risposte, con attenzione, con pazienza ed in modo aperto. Si, dobbiamo avere pazienza e tolleranza nell’era dei toni alti e delle urla scomposte; serietà nell’epoca della competizione a suon di battutacce e barzellette, incontri con le persone in carne ed ossa per non ridurre tutto alle risse nei talk show televisivi.  Ed è la sfida vera che va oltre la conta ed oltre colui che sarà il vincitore.

Ho creduto e credo nelle qualità di Pierluigi Bersani che ha saputo dimostrare grande competenza, pacatezza e solidità anche nei momenti più vivaci di questa campagna congressuale. E’ lui, a mio parere, che meglio rappresenta la possibilità di far crescere il Pd e rendere migliore questo Paese. A chi ha commentato il suo intervento al congresso dicendo che “..ha parlato come un ministro..”, dico che la cosa mi pare una ulteriore garanzia. Parlare sul merito delle questioni e non giocare solo con gli slogan e le tecniche di comunicazione.

Domenica invito tutti i nostri elettori e le nostre elettrici ad investire sul Pd recandosi a votare e a scegliere con coscienza e con serenità chi lo avrà più convinto. Se saremo tanti sarà comunque il Pd a vincere. Io sosterrò Bersani, e lo farò con convinzione anche in omaggio ai tanti democratici della mia città che in queste settimane hanno dato il massimo per Bersani e Manciulli, facendo le ore piccole a piegare lettere, a stampare inviti, a distribuire volantini, a costruire occasioni di incontro, a parlare con tante persone, e lo hanno fatto con la testa e con il cuore. Con la testa e con il cuore, conciliando con gli impegni di lavoro, di studio, familiari, come la buona politica ci chiede di fare.

Susanna Cenni, candidata della Mozione Bersani all’assemblea regionale del Pd

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