”Il Ministro Zaia rispetti il ruolo dell’opposizione”

La parlamentare Pd Susanna Cenni risponde al Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali in merito all’art.68
Cenni (Pd):”Il Ministro Zaia rispetti il ruolo dell’opposizione”

“Capisco bene che è molto più gradevole ascoltare opinioni favorevoli, ma la replica del Ministro Luca Zaia alle osservazioni sull’articolo 68 mi pare quantomeno eccessiva”. Lo dice Susanna Cenni, parlamentare del Pd e membro della Commissione agricoltura alla Camera. “Le notizie sulle quali si esprimono preoccupazione e si chiedono chiarimenti – afferma Cenni – sono da settimane sui giornali di settore, con tanto di tabelle, e non sono quindi frutto di oscuri ciclostili in nostalgiche sedi del Pcus. Ricordo al Ministro Zaia, al quale ho espresso anche apprezzamento quando mi sono trovata d’accordo con lui, che la democrazia è fatta di libero confronto e reciproco rispetto tra chi esercita il ruolo di governo e chi svolge quello di opposizione e che l’opposizione si fa esprimendo opinioni, ma anche chiedendo di conoscere fatti, atti, posizioni e decisioni attraverso strumenti tutt’altro che eversivi, chiamati interrogazioni parlamentari. E’ cosi che ho annunciato di voler conoscere i fatti, con una interrogazione sottoscritta anche da altri colleghi, che è già stata depositata. Se l’evoluzione dell’iter delle decisioni oggi descritte dalla stampa muterà, ne sarò ben soddisfatta”.

“Informarsi, attivarsi e interessarsi delle azioni del governo che riguardano il mondo agricolo e il proprio territorio – va avanti Susanna Cenni – è dovere di ogni parlamentare. Quanto al Fondo di Solidarietà, mi pare arduo poter negare che da un anno a questa parte nessun impegno assunto con la Commissione agricoltura e con il mondo agricolo è stato rispettato; è innegabile che sia stata varata una proposta di legge sottoscritta da tutti i componenti della Commissione agricoltura della Camera per il rifinanziamento del Fsn, poi stoppata per la mancanza di copertura finanziaria, così come è difficilmente contestabile che in merito, non più di dieci giorni fa, il Ministro abbia ricevuto un’interrogazione sottoscritta dai parlamentari Viviana Beccalossi e Carlo Nola che, come noto, non sono esponenti del Pd”.

“Quanto alle affermazioni di “collateralismo” – chiude Susanna Cenni – consiglierei al Ministro qualche cautela. Il mondo agricolo e le sue rappresentanze non possono ricevere voti da nessuno per le proprie opinioni, tantomeno in misura della loro vicinanza o meno alle scelte del governo. Questo vale nei confronti di tutto il mondo agricolo e per tutta la rappresentanza, egualmente degna e rappresentativa, sia che manifesti contro il governo nazionale, sia che lo faccia contro qualche Regione di altro colore politico. Sono le normali regole della democrazia e del pluralismo, ed in democrazia ci si confronta e ci si ascolta”.

Lascia un commento