Ieri, con voto unanime, e già questa e’ una notizia in questo tempo, è stata approvata la pdl di iniziativa parlamentare a prima firma Delrio, sottoscritta da tutti noi, per l’Istituzione dell’ assegno unico per i figli.
La pdl riordina tutto il meccanismo del sostegno alla famiglia nella genitorialità, prevedendo appunto un assegno che scatta dal 7 mese di gravidanza fino al compimento del 18 anno di eta per ogni figlio.
L’ammontare potrà arrivare fino a 200 euro al mese e riguarderà tutte le categorie lavorative e non, incapienti compresi.
Io la considero una cosa molto rilevante, pur non esaustiva, per la famiglia e la genitorialità.
E’ bene ricordare che noi siamo il fanalino di coda in un’Europa complessivamente già vecchia, e che la denatalità, che potrebbe tradursi di qui a breve in una situazione di insostenibilità economica e sociale. La si affronta solo con politiche di sostegno alla maternità ed alla genitorialità certe e chiare.
Questo è uno strumento che va in quella direzione.
Poi servirà anche altro, serviranno soprattutto politiche chiare di incentivo alla occupazione femminile, alla condivisione del lavoro di cura,
alla promozione di aziende family friendly.
Il Governo dovrà emanare un decreto attuativo, ed ha in cantiere riforma fiscale e FamilyAct. In questi contenitori avremo bisogno di mantenere l’indirizzo giusto, per consentire alle donne italiane di non dover scegliere tra lavoro e maternità e a questo Paese di investire e credere nel proprio futuro.
Clicca qui per leggere le dichiarazioni e il dossier sull’assegno unico