Mentre ci avviciniamo alla Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Governo taglia le risorse per il contrasto alla violenza. Sabato 24 e domenica 25 novembre tante donne si sono date appuntamento a Roma per manifestare “contro la violenza di genere e le politiche patriarcali e razziste del governo”. Un Governo che non si è mai occupato di contrasto alla violenza, di pari opportunità e che anzi nella legge di bilancio taglia le risorse del Piano nazionale antiviolenza, del fondo pari opportunità e anche le risorse del Piano nazionale antitratta. Un Governo che, in cinque mesi di lavoro, è riuscito solo a elaborare il ddl Pillon che indebolisce ulteriormente le donne e le donne vittime di violenza. Un Governo che anche nei nostri territori si impegna in una mera propaganda, solo un po’ machista, proponendo la distribuzione dello spray al peperoncino. Se vogliamo sradicare la violenza, bisogna conoscerla, intervenire sugli uomini e tutelare le donne. Intervenire con impegni concreti a partire dal ritiro del disegno di legge Pillon. Intervenire con risorse, con misure per la formazione del personale e delle forze dell’ordine. Poi il numero di pubblica utilità, il fondo per le vittime, il congedo per le vittime di violenza. E anche incrementare le risorse, mai sufficienti, per i Centri antiviolenza e l’istituzione della commissione di inchiesta sul fenomeno del femminicidio. Lo abbiamo ribadito anche pochi giorni fa nella nostra mozione alla Camera. Ci sono ancora molte cose da fare e per questo il 24 e il 25 novembre riempiremo le piazze.
Clicca qui per leggere il mio intervento Care colleghe della Lega, volete tutelare le donne? Fermate il ddl Pillon, altro che spray al peperoncino.
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