Sono passati dieci giorni dall’approvazione della proposta di legge sull’agricoltura biologica. È una tappa importante di un percorso iniziato nella scorsa legislatura grazie a due iniziative di legge presentate da me e dalla collega Maria Chiara Gadda. La discussione in aula è nata da una richiesta del Pd e questo aggiunge un’ulteriore soddisfazione a quella già ottenuta dal grande lavoro svolto in fase di audizione e di ascolto. Un lavoro che ci ha consentito di migliorare il testo inziale per arrivare a quello approvato dalla Camera, con il solo voto contrario di Forza Italia. L’agricoltura biologica è un settore in crescita – come ho sottolineato anche nella mia dichiarazione di voto in Aula che oggi vale già il 15 per cento della produzione agricola totale. Con questa legge definiamo un piano che potrà far crescere ulteriormente il comparto. La legge aggiorna e definisce un metodo che consentirà di ‘mettere a sistema’ il settore, anche da un punto di vista normativo. Ne abbiamo parlato ieri, durante una conferenza stampa insieme a Graziano Delrio e gli altri colleghi deputati. Ora andiamo avanti augurandoci che presto anche il Senato approvi la legge offrendo così al settore un riferimento anche dal punto di vista normativo.