Non c’è traccia dell’agricoltura nei documenti di programmazione per il paese. Se avrete voglia di sfogliare il DPEF e poi il decreto fiscale sarete in grado di verificarlo da soli. Questa obiezione è già stata avanzata al sottosegretario Buonfiglio qualche giorno fa durante l’espressione del parere da parte della commissione agricoltura, e la risposta del Governo, nonchè della maggioranza non ci ha convinto affatto: “ma come nel 2008 ancora si cerca il capitolo agricoltura?…sarà la ripresa dell’economia a produrre risultati anche sull’agricoltura..”
Un pò strana questa posizione. Da un lato il Ministro Zaia si muove, è presente sui territori, dichiara che la nostra agricoltura, la nostra pesca verranno tutelate anche da quelle che lui giudica ingerenze ed errori dell’UE, da un altro lato, quello dal quale si stanno decidendo le politiche del Paese Tremonti procede in barba all’agricoltura, conisderando gli interventi nel settore…in gran parte “regalie del vecchio governo” da spazzar via.
Ed allora i deputati del PD daranno battaglia.
Lo faremo mercoledì prossimo in occasione dell’incontro con il ministro Zaia in comm Agricoltura, lo abbiamo già fatto presentando in qs giorni, ed ancora lunedì, tanti emendamenti al decreto fiscale tesi ad impegnare il governo su forestazione, caccia, apicoltura, pesca, irrigazione.
Vedremo quale interpretazione vincerà. Quello che balza agli occhi è che l’agricoltura torna quotidianamento all’onore delle cronache mondiali per tutto quanto concerne i mutamenti in atto, i prezzi, il clima…ma sul tavolo del governo Berlusconi…non è rilevante.
Spero che gli italiani, gli agricoltori sapranno giudicare.