Carmela è il nome 101esima donna uccisa, nel 2012, per mano maschile e per motivi passionali che prendono il sopravvento sulla ragione. Non possiamo più tollerare tutto questo.
Quel passo in avanti che abbiamo chiesto a gran voce per affrontare nel nostro Paese la piaga della violenza contro le donne è stato finalmente compiuto, ma manca ancora uno scalino per renderlo definitivo e la questione continua ad essere rilevante visto il numero delle vittime che, in quest’anno ancora da concludersi, ammonta già a 105. La firma della Convenzione_Istanbul_violenza_donne, promessa e realizzata nei giorni scorsi dal ministro Elsa Fornero, è stato infatti un risultato importante, arrivato dopo mesi di sollecitazioni, interrogazioni e atti parlamentari in cui si chiedeva al Governo di rimediare al ritardo ingiustificabile del Governo Berlusconi.
Adesso il Parlamento deve ratificare, ed è importante che avvenga presto, prestissimo. In attesa che il Governo predisponga il suo testo, noi abbiamo predisposto il nostro. Intanto l’associazione nazionale dei centri antiviolenza D.i.Re, Donne in Rete contro la violenza, ha lanciato sul web la petizione “Mai più violenza sulle donne!”, che ho firmato anche io in questi giorni e che invito tutti e tutte a firmare, per accelerare i tempi di ratifica della Convenzione, in modo da rendere possibile, anche nel nostro Paese, l’attuazione di un Piano nazionale Antiviolenza che preveda sostegni adeguati ai centri antiviolenza aderenti alla rete nazionale.
Sconfiggere la violenza è un obiettivo fondamentale per un Paese civile. Mai più femminicidio, mai più.