#BandoPeriferie: la rottura con Anci e il silenzio delle forze di maggioranza

 

L’ennesimo pasticcio, dopo il Milleproroghe, si è consumato ai danni delle nostre città, in modo particolare in Toscana. Dopo lo stop del Bando Periferie voluto dal Governo Di Maio -Salvini e dopo che era stato bocciato il mio emendamento per consentire a Siena di non perdere il finanziamento di 10 milioni, anche le promesse di recupero delle risorse fatte a Anci non sono state mantenute. E così è stata l’Anci stessa ad abbandonare la Conferenza Unificata in segno di protesta per il mancato rispetto dell’impegno assunto dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte sul bando periferie nel corso dell’incontro dell’11 settembre scorso. Una rottura che rappresenta un fatto grave che non ha molti precedenti e che dimostra, ancora una volta, la totale inaffidabilità del Governo. Di fronte a tutto questo continua stupirmi il silenzio del sindaco di Siena e continuo a chiedermi cosa hanno da dire gli esponenti senesi delle forze di maggioranza. Per quanto mi riguarda noi continueremo a lavorare ostinatamente affinché le risorse per Siena vengano recuperate e gli impegni onorati. Risorse di cui non si trova traccia nemmeno nei decreti di queste ultime ore.