#CasaDonnePisa: caso Buscemi un’interrogazione per tutelare l’autonomia delle associazioni contro la violenza sulle donne

 

Il caso di Andrea Buscemi, attuale assessore alla cultura del Comune di Pisa condannato dalla Corte d’Appello a risarcire la sua ex compagna per le azioni di stalking subite, arriva in Parlamento. La scorsa settimana ho presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dai colleghi Lucia Ciampi e Stefano Ceccanti e rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, per chiedere al Governo di occuparsi del caso, alla luce delle dichiarazioni dell’assessore Buscemi che, secondo la stampa, avrebbe minacciato di non erogare contributi alla Casa delle Donne di Pisa. Nel testo, ripercorrendo la vicenda, abbiamo sottolineato la singolarità del caso Buscemi e chiesto al Governo e al Sottosegretario alle pari opportunità di tutelare l’autonomia delle associazioni impegnate contro la violenza sulle donne, come la Casa delle Donne di Pisa che, dopo aver richiesto, come tante altre associazioni e persone, le dimissioni di Buscemi è stata minacciata di vedersi bloccati i contributi da parte del Comune di Pisa.

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