“Expo si avvicina e nei prossimi giorni prenderà il via la Carta di Milano per iniziativa del Ministero. Anche la risoluzione depositata in commissione dallo scorso mese di ottobre può rappresentare cui tributo al lavoro che dal 28 aprile verrà avviato, e quindi esprimiamo l’auspicio che si possa approvare velocemente il testo depositato in commissione agricoltura nel 2014 in cui si chiede al Governo un impegno su scala europea per costruire ogni possibile iniziativa trasversale sul fronte dell’alimentazione, attraverso le quali dare una nuova centralità al tema del cibo, alla sovranità alimentare, alla sostenibilità delle produzioni, e per delineare un programma di azioni concrete di contrasto ai mutamenti climatici e ai rischi idrogeologici. Il testo sottoscritto anche da deputati EcoDem, da molti deputati della commissione agricoltura ed ambiente, e da deputati lombardi auspica un approccio trasversale ai temi del cibo, come leva per investire in sostenibilità, ambiente, difesa del suolo, salute, educazione, cultura, economia, diritti, in una nuova pace nel Mediterraneo. Abbiamo la grande occasione di Expo Milano 2015 dedicata a un tema straordinario come la possibilità di ‘Nutrire il Pianeta’, facciamo in modo che non sia solo uno straordinario momento espositivo per il nostro Paese che lo ospita, e trasformiamolo in un’opportunità vera per un cambio di prospettiva attraverso il quale gli Stati possano mettere in campo politiche innovative basate su modelli agricoli sostenibili, che rimettano al centro cibo e agricoltori. Modelli capaci di ridurre gli sprechi alimentari, di promuovere tutela del suolo e stili di vita sani e di definire nuovi orizzonti di crescita, di dignità e di pace”. Così le deputate Susanna Cenni e Veronica Tentori, deputate Pd, sulla Carta di Milano, la legacy immateriale di Expo 2015, che tra pochi giorni sarà presentata e che ha lo scopo di raggiungere l’obiettivo, attraverso azioni e impegni condivisi, della soddisfazione e della tutela del diritto al cibo per tutti.