“La provincia di Siena è il primo territorio in Europa carbon free. Il bilancio certificato delle emissioni a saldo zero di anidride carbonica rappresenta un grande risultato per il nostro territorio, ma anche per tutte quelle realtà che si sono incamminate su questo percorso. Un percorso che offre delle prospettive di sviluppo molto importanti in termini di minori emissioni e, dunque, di migliore qualità della vita e di crescita economica, soprattutto sul fronte della ricerca di nuovi mercati nell’ambito dell’innovazione e della green economy”. Con queste parole Susanna Cenni e Fabrizio Vigni rispettivamente portavoce e presidente degli Ecologisti democratici, commentano il raggiungimento del traguardo delle zero emissioni di Co2, raggiunto dalla Provincia di Siena e presentato oggi, lunedì 9 dicembre, nell’ambito del convegno “Siena Carbon Free: un traguardo raggiunto”, organizzato dall’amministrazione provinciale, presso il complesso museale del Santa Maria della Scala.
“Il traguardo raggiunto dall’amministrazione provinciale di Siena – continuano Cenni e Vigni – è frutto di un percorso costruito negli anni: nel 2003 Siena è stata la prima Provincia a conseguire la Certificazione ISO 14001 per le attività di programmazione, gestione del territorio, monitoraggio ambientale, gestione delle infrastrutture e dei servizi e una fra le prime a vantare la registrazione EMAS. Grazie al ‘Bilancio delle Emissioni dei Gas Serra’, poi, certificato secondo gli standard internazionali ISO 14064 e al progetto REGES teso a ridurre la produzione di Co2 la Provincia ha lanciato la sfida del ‘carbon free’. Il 2006 è stato il primo anno certificato con la percentuale del riassorbimento dei gas ad effetto serra pari 72 per cento. L’obiettivo del “saldo zero” di emissioni fissato per il 2015 è stato raggiunto con due anni di anticipo anche grazie alla presenza di un grande patrimonio boschivo e di una risorsa, quella geotermica, che consente la produzione di energie rinnovabili. Accanto a questo, però, c’è stato il lavoro della Provincia di Siena che, impegnandosi a misurarsi e a migliorarsi continuamente, ha creduto in questo progetto ed ha messo in campo azioni concrete tese all’azzeramento delle emissioni di Co2: dal rilancio delle rinnovabili, come il fotovoltaico al miglioramento dell’efficienza energetica; dall’attivazione di incentivi per la sostituzione delle vecchie caldaie fino al rilancio dei biocarburanti e al recupero del metano, prodotto dalla fermentazione di materiale organico in discarica. Il traguardo di Siena carbon free è un punto di partenza, perché nel campo della sostenibilità ambientale non c’è mai un punto di arrivo e c’è sempre molto da migliorare. Ma la Provincia di Siena, oggi, è davvero una capitale mondiale dell’ambiente e, dopo i riconoscimenti per le bellezze storico – artistiche, certificate, tra l’altro, dalla presenza di cinque siti Unesco, diventa un modello anche nel campo ambientale, protagonista di una rivoluzione verde, decisiva per il futuro del nostro pianeta, ma anche fondamentale per uscire da un crisi conseguenza di un modello di sviluppo sbagliato, fondato sul consumo dissennato di suolo, di energia, di risorse non rinnovabili.”
2 thoughts on “Cenni e Vigni: “Con Siena Carbon Free il territorio senese modello nel campo ambientale per una rivoluzione verde decisiva per il futuro del nostro pianeta e per superare la crisi””