Cenni: “L’apertura dello spaccio di Trequanda è un esempio virtuoso di filiera corta”

Ci sarà anche Susanna Cenni, deputato del Partito democratico all’inaugurazione del nuovo spaccio di filiera corta che si apre domani, sabato 18 ottobre nella frazione di Castelmuzio a Trequanda.

“L’apertura dello spaccio ‘Dal Podere al palato’ – afferma Susanna Cenni – è da salutare con soddisfazione non solo dalle istituzioni, ma anche dai cittadini che con questo nuovo spazio commerciale potranno acquistare direttamente dalle mani dei produttori locali le eccellenze agroalimentari del territorio, con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Lo spaccio è stato reso possibile grazie al Comune, ai produttori e alla Provincia che hanno creduto nella sfida lanciata dalla Regione Toscana con l’approvazione del Patto di filiera e con la legge sui progetti di filiera corta e ha individuato questa realtà come una delle migliori del settore”.

“Nelle settimane scorse – afferma Susanna Cenni – ho presentato, insieme a Ermete Realacci, ministro dell’ambiente del governo ombra del Pd, una proposta di legge sul “chilometro 0” che punta a contrastare il caro–prezzi e a incoraggiare l’acquisto e la coltivazione di alimenti prodotti nell’ambito locale in cui vengono consumati. Credo, infatti, che questa proposta possa contribuire ad una maggiore sensibilizzazione e ad una diversa organizzazione dei canali commerciali, in una fase di grande attenzione da parte del consumatore su prezzi e qualità dell’agroalimentare”.

“Tra le priorità della proposta – conclude Susanna Cenni – c’è, infatti, quella di incentivare il consumo di prodotti alimentari provenienti da filiera corta e di prodotti sani e di qualità per venire incontro alle esigenze di molti consumatori che, da un lato, ricercano prodotti con prezzi più contenuti e, dall’altro, sono attenti alle caratteristiche nutrizionali, di sicurezza, di eticità e di eco-compatibilità degli alimenti. La legge, inoltre, potrà servire anche a valorizzare le piccole e medie imprese agricole, per lo più a conduzione familiare, che operano e vivono sul territorio, per tutelare la loro identità. Stiamo raccogliendo le adesioni tra i parlamentari, augurandoci una partecipazione vasta e bipartisan e siamo in attesa che le parole del Ministro Zaia su questi trovino concretezza nella Finanziaria”.

One thought on “Cenni: “L’apertura dello spaccio di Trequanda è un esempio virtuoso di filiera corta”

  1. Ci siamo anche noi con il negozio Equò a Poggibonsi, che mi hanno datto hai visitato. Ci occupiamo anche di Commercio Equo e Solidale ma soprattutto è parte di un progetto complessivo nell’ottica di riconsiderare i meccanismi di produzione e di consumo. Almeno noi della nostra associazione, preferiamo cominciare a fere politica così !

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