“Necessario intervento immediato. Il presunto mais gm è in fioritura, il rischio di contaminazione è reale”
“Il Pd ha presentato un’interrogazione urgente per chiedere ai ministri dell’Interno Maroni e della Salute Fazio che cosa abbia fatto il governo per evitare il rischio di contaminazione genetica in relazione al presunto mais ogm seminato a Fanna (Pordenone), anche alla luce degli esposti presentati nei giorni scorsi. Il mais è attualmente in fase di fioritura, per cui il rischio contaminazione è reale”. Lo dice Susanna Cenni, deputata Pd in commissione agricoltura e firmataria dell’interrogazione urgente del Partito democratico, dopo il presidio degli agricoltori di Coldiretti che da questa mattina, in circa un migliaio, stanno protestando nei pressi del terreno dove è stato seminato il presunto mais geneticamente modificato. “In attesa che siano terminati gli accertamenti da parte del Nucleo operativo ecologico dei carabinieri di Udine – dice Cenni – la contaminazione delle colture circostanti potrebbe essere già avvenuta, con conseguenze che nessuno ad oggi è in grado di prevedere. Sulla stessa vicenda già il 28 giugno scorso avevamo presentato al ministro Galan un’interrogazione alla quale non è giunta alcuna risposta”.
“All’esecutivo – dice ancora Cenni – chiediamo quali provvedimenti urgenti siano stati presi per accertare in tempi brevi la reale natura delle piante di mais presenti nel campo di Fanna e se non ritenga di dover procedere alla distruzione delle piante, per evitare la possibile contaminazione anche delle colture presenti nelle zone circostanti”. L’interrogazione urgente, presentata in commissione Affari istituzionali, è a firma dei deputati Cenni, Oliverio, Bressa e Servodio.