Cenni (Pd): I tagli al corpo forestale penalizzano i lavoratori e il patrimonio boschivo

La deputata senese, in commissione agricoltura alla Camera, interviene a tutela degli operai del settore forestale

“Il taglio delle risorse all’interno del corpo forestale dello Stato ha colpito duramente gli operai che, ad oggi sono disoccupati. Un danno che, oltre a ripercuotersi negativamente sul corretto svolgimento delle mansioni preposte, quali il controllo e la tutela del patrimonio naturale e boschivo del Paese, rappresenta un elemento di profonda criticità per centinaia di nuclei famigliari, che si vedono sprovvisti di una necessaria fonte di reddito”. È l’allarme lanciato da Susanna Cenni, deputata Pd, nell’interrogazione a risposta in commissione agricoltura alla Camera, in riferimento alla decurtazione del 50% per l’anno 2011 delle risorse economiche destinate all’assunzione di operai forestali.

“Attualmente – si legge nell’interrogazione presentata dalla Cenni e dai capigruppo del Pd alla commissione ambiente e agricoltura Raffaella Mariani e Nicodemo Nazzareno Olivero – in tutto il Paese sono circa 160 gli operai in lista d’attesa per essere regolarizzati o assunti con contratti temporanei”. Una situazione di vera crisi che, secondo quanto emerge da alcune note delle associazioni degli operai interessati, è determinata dalla riduzione, per quanto riguarda l’anno 2011, della disponibilità finanziaria a favore degli Uffici territoriali per la biodiversità del Corpo Forestale dello Stato, che, secondo quanto indicato dalla legge 124 del 5 aprile 1985, possono assumere con contratto di natura privatistica operai a tempo determinato e indeterminato.

I finanziamenti previsti. “In base alla Legge finanziaria 2010 – chiarisce la Cenni – erano previsti 3 milioni di euro per gli anni 2010, 2011 e 2012, ma gli stanziamenti sono arrivati solo in parte”. Oggi, come fa sapere la direzione centrale degli Utb, per il 2011 sono disponibili solo su 1,5 milioni di euro. Cifra insufficiente ad assicurare una seppur parziale continuità lavorativa dei precari attualmente inattivi ed in lista di attesa. Sempre dagli Utb sarebbe arrivata la comunicazione che il Ministero delle Finanze avrebbe trattenuto i fondi mancanti.

Un taglio poco chiaro per una categoria a rischio. “Non è stata chiarita – spiega la deputata del Pd – la causa del taglio delle risorse per l’anno 2011. Tale decurtazione potrebbe derivare dalle disposizioni introdotte dall’articolo 9, comma 28, del DL 78 del 2010 (convertito con la Legge 122 del 2010) che ha disposto la riduzione del 50% delle assunzioni di personale a tempo determinato per le amministrazioni dello Stato: una disposizione che non dovrebbe essere applicata agli operai in forza al corpo forestale che vengono infatti assunti con contratti di natura privatistica”. Difficoltà a cui si fa riferimento anche su alcune agenzie nazionali dove, qualche giorno fa, veniva denunciato l’uso del personale del corpo della guardia di finanza per mansioni non proprie alle situazioni di emergenza e solo nelle aree rurali e montane, per cui le risorse sono chiamate all’intervento.

A pochi giorni dalla festa dei lavoratori rimane l’anomalia giuridica. “Questa categoria di lavoratori – conclude la Cenni – subisce, infatti, l’anomalia (ancora giuridicamente non risolta) di essere dipendenti di un ente pubblico, ma attraverso un contratto di natura privatistica, con cui verrebbero quindi applicate le restrizioni previste per il pubblico impiego senza però riconoscere le tutele e le garanzie per i lavoratori di enti pubblici”. La richiesta rivolta ai Ministri delle Politiche Agricole e delle Finanze dalla Cenni, mira quindi a comprendere quali provvedimenti urgenti s’intendono intraprendere per mettere a disposizione degli Utb gli interi finanziamenti, per tutelare i lavoratori, il cui operato risulta fondamentale per la salvaguardia del patrimonio naturale e boschivo del paese, soprattutto in relazione alla stagione estiva che presenta numerose problematiche gestionali, che non possono essere affrontate e risolte con le attuali unità operative del Corpo Forestale dello Stato.

10 thoughts on “Cenni (Pd): I tagli al corpo forestale penalizzano i lavoratori e il patrimonio boschivo

  1. Grazie per l’intervento e l’attenzione mostrata On.Cenni, ricordo che con i 3 milioni di euro che erano stati stanziati con la finanziaria 2010 lavoravamo solamente 5- 6 mesi all’anno, certo meglio quelli che non lavorare proprio.
    Comunque grazie ancora per la Sua sensibilità alla nostra angosciante situazione.

  2. GRAZIE ON. PER TUTTO QUELLO CHE STA FACENDO IN MERITO AGLI OPERAI otd DEL CFS CHE SONO RIMASTI FUORI DALLE ASSUNZIONE PER L’ANNO 2011

  3. Grazie On. per l’interessamento.
    C’è difficile sapere cosa è successo nella seduta della XIII commissione agricoltura del 18 C.M.
    La preghiamo, se non le crea difficoltà, di pubblicarne il resoconto.
    Grazie!

  4. Ringrazio Lei On,Cenni e i Deputati Nicodemo Nazzareno OLIVERIO (PD), Anita DI GIUSEPPE (IdV), Luciano AGOSTINI (PD), Sandro BRANDOLINI (PD), Marco CARRA (PD), Antonio CUOMO (PD),per l’interesse mostrato in favore di noi operai OTD E OTI dell’UTB.E doveroso informarLA che non tutti gli uffici UTB territoriali seguono la stessa procedura per le assunzioni e mi spiego:altri colleghi OPERAI OTD vengono assunti per sei mesi ,impegno preso dopo la famosa stabilizzazione per tutti gli UTB,escluso alcuni,questi hanno assunto gli OTD solo per alcuni giorni e spendono le risorse ricevute per completare l”arredamento dei loro uffici o per attrezzi non idonei all’uso e tipo di lavoro da svolgere.
    Questo succede con la compiacenza di alcuni sindacalisti che mal rappresentano gli operai OTI E OTD,sindacalisti per comodo ed a uso del dirigente,alcuni operai compiacenti svolgono lavori di : cameriere,cuoco e inserviente,riuscendo ad ottenere livelli e mansioni superiori ad operai che lavorano nei boschi o altro,pur non avendo i requisiti.Il personale in divisa” sfrutta” la propria posizione per farsi fare i lavori in casa loro in cambio di indennità non svolte.
    Con la nuova riforma e adeguamento dei corpi di polizia si cerca di dare dei meriti a chi non ha mai lavorato come OTI,Sappiamo tutti e sappiate che passeranno tutti gli OTI al Ministero dell’Ambiente,il Ministero delle Politiche Agricole Forestali e Alimentari ha già chiesto il curricula di tutti gli operai OTI,entro la fini di Giugno 2011 e sicuramente(ne sono certo) verranno favoriti quelli che hanno fatto i camerieri e cuochi personali dei dirigenti in divisa.Noi siamo operai e abbiamo una dignità da difendere
    e non saranno certamente le raccomandazioni e curricula falsi a fermarci.
    La ringrazio per l’attenzione mostrata al mio scritto e se vuole saperne di più può sempre contattarmi tramite e-mail o telefono come scritto sulla mia pagina info di Facebook.

  5. Salve,
    praticamente Matteo siamo senza speranze.
    Non posso credere a quello che dici, ma… visto il comportamento che la nostra Amm.ne ha avuto verso di noi che stiamo senza lavoro dal 15/12/2011 posso pensare di tutto.
    Devono sempre pagare i piu deboli, non ce niente da fare, anche noi stiamo lottando con tutte le nostre forze, ma chi deve difendere i nostri interessi, nemmeno si degnano di rispondere alle nostre domande, credo a questo punto che tutto il mondo debba saper queste cose per cercare di far finire in qualche modo queste ingiustizie.

  6. http://www.facebook.com/media/set/?set=a.1618976069117.2081994.1077856508
    Dopo ben 10 anni di attività intensa all’interno della riserva naturale di Margherita di Savoia e collaborazione con il personale in divisa,vengo trasferito ad altra sede per incompatibilità ambientale.Il tutto dovuto a miei servigi resi;ritrovati ben 3 fucili e due pistole con relativo munizionamento,centinaia di stampi per l’esercizio venatorio,centinaia di reti da pesca e bertuelle,scoperta di discarica di materiale inquinante (sono ancora visibili)(plastica,catrame e eternit) nella riserva naturale.Sequestro di richiami e armi in collaborazione con gli agenti del comando anche con servizio notturno.Oggi 26/06/11 alle 11:11 mi viene comunicato e P.C all’ispettorato generale U.T.B di Roma, che non sono compatibile con il territorio. A qualcuno dà fastidio che abbia scoperto che la corruzione è visibile? A qualcuno dà fastidio essere stato sorpreso in atti osceni e vilipendio alla bandiera dell’Italia. A qualcuno dà fastidio l’aver scoperto della collusione con i bracconieri? A qualcuno da fastidio l’aver scoperto che alcuni piantoni dell’U.T.B di Umbra facciano turni di 24 ore e riposo per 4 giorni percependo l’indennità Kmetrica per tutti e 26 giorni? A qualcuno dà fastidio l’aver scoperto che il capo operai e un operaio di Umbra tutti i Martedi e Giovedi impieghi l’automezzo CFS per andare a fare la spesa e preparino il pranzo per pochi intimi e dopo 2 ore ragionino con i fumi dell vino,percependo anche i buoni pasto,impiego di personale per le pulizie della tavolata!! Ho chiesto di essere ascoltato dalla commissione ex art.3 e dopo un anno non ho ricevuto risposta

  7. On.le, sono un OTD, monoredditto con moglie e due figlie, mi rivolgo a Lei perchè è stata di una sensibilità unica verso la nostra causa;
    -non lasciamo che vada a finire nel dimenticatoio della politica;
    -sono consapevole che ci sono in atto terremoti politici e sociali che fanno sembrare, agli occhi dei più, il nostro problema piccolissimo, per noi le assicuro che è una montagna.
    Grazie!!!!

  8. On.le, sono Salvatore uno degli OTD del CFS rimasti fuori dal lavoro per tutto il 2011.
    Visto che la spesa da prevedere, o che è già accantonata, per la ripresa del nostro lavoro è minima cercate di non lasciarci a casa anche nel 2012.

    Confido in Voi.
    Non dimenticateci, grazie!!

  9. On. Auguri, per i restanti 364 giorni.
    Si parla di stabilizzazione di precari, potremmo essere interessati anche noi OTD del CFS.
    Vi ricordo che siamo a casa dal Dic. 2010.
    Buon Lavoro.

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