“Attivare quanto prima il tavolo di confronto tra la Regione Toscana e il Governo, chiesto dal Presidente Enrico Rossi, per capire come valorizzare e salvaguardare le professionalità che già operano all’interno dei Centri per l’impiego della Toscana”. È questo il cuore dell’interpellanza urgente di Susanna Cenni, deputata dem, presentata a Giulia Bongiorno e Luigi Di Maio, rispettivamente ministri per la semplificazione e la Pubblica Amministrazione e del Welfare.
“Nei giorni scorsi – prosegue Cenni – ho incontrato, così come hanno fatto altri colleghi toscani, una delegazione di lavoratrici di alcune società che oggi gestiscono buona parte dei Centri per l’impiego in Toscana. Si tratta di persone qualificate che da molti anni portano avanti questi servizi e che temono, in una fase di riorganizzazione del servizio e di assunzioni tramite bando e concorso pubblico, di trovarsi esclusi. Già nelle scorse settimane il Consiglio Regionale è intervenuto e ha approvato una risoluzione in modo unanime. Nella mia interpellanza, oltre alla richiesta dell’apertura del tavolo di confronto tra Regione e Governo, si sottolinea come sia necessario individuare, nel rispetto della normativa sull’accesso al pubblico impiego, procedure concorsuali relative al potenziamento dei servizi in materia di politiche attive sul lavoro”.
“La richiesta contenuta nell’interpellanza raccoglie e rafforza la richiesta già formalizzata dal Presidente Rossi – conclude Cenni – il quale ha ribadito la volontà della Regione di salvaguardare il proprio modello organizzativo di gestione della rete regionale dei centri per l’impiego, fortemente incentrato sulla governance pubblica e rafforzata da una funzione complementare svolta da operatori privati presso i nostri Centri per l’impiego”. L’interpellanza è stata sottoscritta da molti deputati toscani.