#CharlieHebdo: siamo tutti francesi

L’attacco al settimanale francese e le interminabili ore di terrore a Parigi ci hanno gettato tutti quanti dentro ad una terribile vicenda,  di quelle che immediatamente segnano uno spartiacque nella storia di un Paese e del mondo. Dopo il quale si ricorderà un prima ed un dopo. Inevitabilmente. In un attimo ci siamo trovati di fronte a una violenza e una ferocia inaudita, esercitata contro la libertà di stampa, di pensiero, di ironia e di satira politica in nome di un progetto folle e fondamentalista. Urge innalzare le nostre le uniche barriere possibili, quelle della forza democratica e culturale, perché eravamo tutti a Parigi in quella piazza e in tutte le piazze per dire che la democrazia non si piega con la violenza ‪#‎siamotuttifrancesi e siamo tutti #charlie.

Come gruppo deputati del Pd abbiamo ribadito la necessità di essere uniti nella lotta al terrorismo, garantire la sicurezza dei cittadini e fare tutto il possibile per far crescere l’Islam della pace che non ha niente a che fare con la violenza. Dobbiamo stare in guardia dalla facile demagogia secondo la quale i fenomeni dell’immigrazione e del terrorismo sarebbero collegati. Dobbiamo piuttosto essere vigili perché nelle nostre periferie sta crescendo sempre più il radicalismo.

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