Collaborazione tra mondo venatorio e mondo ambientalista

Qualsiasi modifica alla Legge 157 deve tenere conto dell’esperienza fatta in Toscana e più precisamente in provincia di Siena, dove è stato ampiamente dimostrato che la collaborazione tra mondo venatorio e mondo ambientalista, attraverso lo strumento scientifico senza pregiudizzi, ha dato sempre i suoi buoni frutti nei confronti dell’ambiente nel suo complesso. Questo patrimonio non può essere disperso nei rivoli della politica, alla ricerca del consenso che alcuni cacciatori possono dare dando loro l’illusione del prolungamento dei tempi di caccia oltre il sostenibile dal punto biologico (vedi caccia alla  lepre). Speriamo che non si voglia smantellare tutto quello di buono che quella legge aveva sancito e cioè una faticosa collaborazione tra cacciatori e ambientalisti come avviene in tutti i paesi europei.
Paolo Zanelli

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