Mai come in questo momento diritti e libertà che davamo per acquisiti sono messi sotto attacco nel nostro Paese. Dal 29 al 31 marzo a Verona si terrà il 13° Congresso Mondiale delle famiglie. Un incontro dove andranno in scena le idee oscurantiste della Lega e del ministro Fontana contro l’interruzione volontaria di gravidanza, contro il divorzio, contro la libertà femminile e contro le unioni civili. Quello di Verona è un incontro, ideato dall’Organizzazione Internazionale per la Famiglia e organizzato da movimenti prolife mondiali a cui la Lega ha dato l’adesione, ed è un manifesto programmatico pericoloso, da cui non possono che uscire rafforzate le tesi misogine, omofobe, discriminatorie e di compressione dei diritti e delle libertà individuali, proposte dai relatori. Per opporci a questo medioevo dei diritti, il Pd ha presentato più ordini del giorno, approvati dalla sua assemblea nazionale, in cui tra le altre cose, si aderisce alla mobilitazione promossa dalle democratiche, dai sindacati e dalle associazioni a Verona il giorno 30 marzo 2019.
Sul tema si è svolta mercoledì anche una interpellanza urgente in aula.
Clicca qui per leggere il testo dell’ordine del giorno del Pd presentato e approvato dall’Assemblea nazionale del Partito Democratico del 17 marzo 2019.