La scorsa settimana sono andata al Centro Donne di Pisa. La vicenda è nota: il sindaco di Pisa ha nominato assessore alla cultura Andrea Buscemi, accusato di stalking dalla ex fidanzata. In questi mesi le attiviste della Casa della donna, insieme alla ex compagna, sono state il motore di una sacrosanta protesta per chiedere le dimissioni di Buscemi. Protesta che è stata raccolta da tante donne, ma che è rimasta inascoltata dal primo cittadino di Pisa, Michele Conti. Ho seguito la vicenda con attenzione, ho incontrato le donne di Pisa e ho depositato atti per sostenere il Centro e per chiedere conto delle minacce subite dalle attiviste stesse. Risulta infatti che lo stesso Buscemi, intervenendo pubblicamente, abbia chiesto la sostituzione degli attuali vertici della Casa delle Donne di Pisa minacciando il blocco dei contributi previsti per l’attività sociale e il supporto logistico dell’associazione. Assieme abbiamo fatto il punto della situazione. Depositerò un nuovo atto a carattere urgente e assieme proveremo ad organizzare un momento di confronto importante con le donne di tutte le forze politiche. Lo faremo perché è giusto, lo faremo per non tornare al medioevo.
Clicca qui per leggere l’ Interpellanza Casa Donne Pisa.