Dl dignità, Cenni (Pd): “Imprese e adempimenti, il Governo si impegni a semplificare”

“Il Dl Di Maio non semplifica la vita delle imprese né rafforza i diritti dei lavoratori”. Così Susanna Cenni, parlamentare del Pd alla Camera commenta il Decreto Dignità. “Il Partito democratico – spiega ancora Cenni – ha presentato numerosi emendamenti per cercare di migliorare il provvedimento. Tra questi c’è anche un emendamento che ho presentato e che è stato approvato, che amplia l’esonero dall’obbligo di comunicazione annuale delle operazioni IVA per le imprese agricole con volume di affari fino a 7000 euro”. Sempre in tema di spesometro la parlamentare democratica ha presentato un ordine del giorno, che è stato accolto. Nel testo si chiede al Governo di ridurre gli adempimenti a carico dei contribuenti in un’ottica di risparmio, promuovere un’effettiva semplificazione amministrativa e prevedere che la comunicazione di dati e fatture avvenga con periodicità annuale. “Sostituire la doppia comunicazione semestrale con una sola comunicazione annuale comporterà un maggior risparmio per il contribuente e un minor carico burocratico per i professionisti – ha ricordato Cenni – Per questo nel testo abbiamo chiesto al Governo di introdurre nel prossimo provvedimento utile la possibilità di trasmettere telematicamente i dati delle fatture emesse e ricevute con cadenza annuale”.