A Siena con la Cia a sostegno delle imprese agricole

“Condivido profondamente le motivazioni che guidano la mobilitazione della Cia e per questo domani sarò presente alla manifestazione provinciale di Siena, che si svolgerà in contemporanea con tutte le altre province toscane e italiane”. Con queste parole Susanna Cenni, parlamentare del Partito democratico, conferma la propria adesione all’iniziativa che domani, venerdì 14 novembre, la confederazione nazionale degli agricoltori ha indetto in tutto il Paese per far luce sulle difficoltà strutturali che le imprese agricole si trovano oggi a vivere e per chiedere al governo misure straordinarie in campo fiscale, contributivo e creditizio.

“Con la Cia – dice Cenni – condivido le necessità di modifiche urgenti alla Legge Finanziaria, che non fornisce risposte adeguate agli imprenditori agricoli del nostro Paese. La mia battaglia in Parlamento, insieme agli altri deputati del Partito Democratico, sta cercando, attraverso ogni strumento in nostro possesso, di stimolare il governo a prendere misure concrete per sostenere un settore che incontra sempre maggiori difficoltà nel sostenere gli altissimi costi di produzione, i pesanti oneri sociali e un calo dei consumi consistente”. “Come gruppo del Pd in Commissione agricoltura della Camera dei Deputati, di cui faccio parte – spiega Cenni – abbiamo presentato un “pacchetto di emendamenti” alla manovra economica 2009 per incrementare le risorse per le politiche di filiera e per sostenere gli interessi agricoli italiani in sede comunitaria ed internazionale”.

Tra le richieste del Pd al governo ci sono la conferma delle agevolazioni in materia previdenziale per il settore agricolo nelle aree svantaggiate del paese; il rifinanziamento del fondo di solidarietà nazionale per dare piena attuazione ai meccanismi di gestione del rischio in agricoltura e potenziare il ruolo delle polizze assicurative; il recupero delle risorse tagliate sul piano irriguo e l’incremento delle risorse a sostegno del ricambio generazionale e dello sviluppo delle imprese giovanili e femminili. “Una coincidenza di obiettivi, richieste e intenti – conclude Cenni – che motivano la mia vicinanza alla mobilitazione della Cia, convinta che si può fare molto di più di quanto sta facendo il governo per sostenere il settore agricolo in un momento certo non facile”.