Prosegue l’iter della proposta di legge “Norme per la parità di accesso ai mezzi di comunicazione in campagna elettorale, e per l’istituzione di un’Agenzia per la parità, per la non discriminazione tra i generi e per la tutela della dignità della donna nell’ambito della pubblicità e della comunicazione” che ho presentato alla stampa qualche settimana fa, che è stata depositata alla Camera definitivamente, ed è oggetto di iniziative ed incontri nelle nostre feste democratiche. Un passo importante per porre fine agli stereotipi utilizzati dai media nella rappresentazione delle donne, che la ritraggono quasi sempre come vittima o sottolineando soltanto le sue qualità fisiche. Una legge che potrà servire a garantire la parità di accesso ai mezzi di comunicazione e a intervenire sulla tutela della dignità della donna nell’ambito della pubblicità e della comunicazione, con particolare attenzione alle campagne elettorali per le competizioni politiche. Un modo per dire basta alle immagini stereotipate che ogni giorno ci comunicano, in modo umiliante, una figura femminile, non corrispondente alla realtà.