La prima assemblea post Covid per la Conferenza delle Donne Democratiche della Toscana si è svolta sabato scorso a Prato, preceduta da due giorni di webinar. Una partecipazione importante. Tanti gli interventi e molta la soddisfazione per il grande lavoro fatto da Tania Cintelli e da tutte le donne della Conferenza in questi mesi. Ho sempre creduto alla centralità ed alla ricchezza del pensiero di genere, ai luoghi dell’autonomia, luoghi del confronto, di elaborazione e di condivisione con le altre, indispensabili per me, giacché il pensiero di genere condiziona ciò che sono, penso e faccio nel mio partito, nelle istituzioni e nel mio lavoro. La parità di genere è un tema sul quale dobbiamo lavorare ancora molto, ma ancor di più c’è da fare per far sì che la differenza di genere diventi chiave trasversale per segnare la ripartenza del nostro Paese, delle città e dell’economia. Intanto qualche risultato sta arrivando anche in queste settimane, con passi in avanti rappresentati dalla legge sulla parità salariale, dalle nuove norme sulla parità delle nomine, dalla condizionalità presente nel PNRR. Dobbiamo continuare in questa direzione, con tenacia perché questa è anche e soprattutto una battaglia culturale che spero la nostra “onda d’urto” riesca a vincere.
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