Alessandra Nardini, consigliera regionale pisana è la più giovane candidata della nostra circoscrizione. L’ho conosciuta anni fa, legatissima al suo territorio, studentessa di medicina, sempre pronta alla mobilitazione, all’impegno sui diritti civili, sulle donne.
Poi nel 2015, durante la campagna elettorale per le regionali si è candidata e l’ho accompagnata a fare un giro per le aziende agricole con giovani imprenditori alle prese con un mestiere complicato. Abbiamo parlato, ci siamo conosciute, l’ho sostenuta convintamente in quel suo percorso. I pisani l’hanno votata ed eletta, e in questi anni difficili, in Consiglio Regionale, Alessandra è stata un importante punto di riferimento per quei temi. È stata prima firmataria di molti atti, in mondo particolare sulle donne.
Un anno fa, quando mi è stato chiesto di candidarmi nel collegio 11 della Camera, che comprende una fetta importante del territorio pisano, Alessandra è stata al mio fianco e rappresenta per me, un punto di riferimento importante per quel territorio.
Oggi ha accettato una candidatura difficile, certo da lei non prevista, e credo che meriti sostegno per molte ragioni. Per i valori che rappresenta, per le battaglie che ha condotto, per la sua determinazione, per la convinzione che la guida a difesa dei diritti di chi sta più indietro.
Alessandra è una giovane donna di sinistra, che crede nella costruzione di un campo largo, capace anche di recuperare chi, in questi anni, si è sentito lontano dal nostro Partito, chi ha sospeso la fiducia nei nostri confronti.
Alessandra si è spesa in queste settimane senza risparmio raccontando ovunque in questo enorme e folle collegio delle quattro Regioni del centro Italia, le proposte che il Pd ha elaborato per l’Europa, ma anche parlando della Toscana, delle sfide che perderemmo se vincessero le forze sovraniste.
Io l’ho sostenuta e la sosterrò, e chiedo anche a voi di farlo.
Avete tre possibili voti di preferenza da poter tracciare sula scheda, a uomini e donne.
Vi chiedo di dare uno di questi voti ad Alessandra, e gli altri due a chi riterrete di scegliere.
È un voto di investimento su una energia bella e pulita.
Una giovane donna, competente e forte. La più giovane donna della lista.
È un voto forte, uno dei più forti, contro chi urla, minaccia e semina solo odio e paure.
Anche per questo …#ioscrivoNardini
Leggi la scheda di Alessandra Nardini dal sito del Consiglio regionale della Toscana