Nei prossimi giorni riceverete un “rendiconto più dettagliato” del mio lavoro di questi 5 anni. Intanto anche in questi ultimi giorni sono state conclusi lavori su provvedimenti importanti . Ricordo, infatti, di aver iniziato il mio mandato occupandomi dei problemi del Brunello e mi piace pensare che tra gli ultimi atto della mia commissione ci sia stato l’approvazione della legge a tutela dell’olio e che in questi ultimissimi giorni ho potuto, come relatrice, concludere nella commissione di indagine sui rifiuti, la relazione sui rifiuti nucleari nel Paese, nella commissione Agricoltura concludere l’indagine sul mercato delle Sementi. E’ stata depositata, ma non approvata per l’assenza del Governo, una risoluzione che impegna il Governo a varare un provvedimento straordinario che assegni risorse e contributi adeguati per le imprese agricole, agroalimentari, zootecniche e della pesca che hanno subito ingenti danni dovuti all’emergenza maltempo che, lo scorso novembre, ha colpito pesantemente anche la Toscana e molti Comuni della nostra Provincia. Le richieste vanno dalla concessione di contributi per il ripristino delle condizioni di coltivazione e quindi per la riparazione degli argini, delle sistemazioni, dei terrazzamenti e ciglionamenti al risarcimento dei danni economici subiti da prodotti in corso di maturazione, come prevede il regolamento europeo; fino alla sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali per tutte quelle imprese agricole che hanno sede nei territori interessati dagli eventi alluvionali. Nel testo si chiede al Governo di aprire un negoziato con l’Unione europea per verificare la possibilità di una rimodulazione dei finanziamenti assegnati al fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e ad alcune organizzazioni comuni di mercato (OCM) e di adoperarsi al fine di concordare con gli istituti di credito una moratoria sulle rate dei mutui per aiutare tutte le aziende colpite dai danni alluvionali nel mese di novembre 2012. Con l’ultimo voto che chiude l’attività di questo Parlamento, ossia il voto di fiducia alla Legge di Stabilità, è stato approvato l’ordine del giorno che ho presentato a tutela dei dipendenti delle amministrazioni provinciali. E’ vero che le decisioni sono rinviate, e nei prossimi mesi sarà necessario tornare sulle province anche in termini di allocazione di risorse. Nel testo si chiede che, indipendentemente dalle modalità della riorganizzazione, si adottino strumenti per la salvaguardia dei livelli professionali e retributivi dei dipendenti della province coinvolti dalla eventuale e futura riorganizzazione.
Gli impegni degli ultimi giorni, perché anche le ultime ore sono utili
Pages: 1 2