Ho appreso che oggi alcuni pensionati, dopo aver ricevuto la volutamente equivoca lettera del Pdl sul rimborso Imu, si sono recati in ufficio postale. Trovo tutto questo indegno per un Paese civile.
Il Pd propone di intervenire sull’Imu in modo radicale ma praticabile, ribadendo, come già era stato fatto in tempi non sospetti, di non far pagare l’Imu sotto i 400/500, in modo da escludere buona parte delle famiglie italiane, dando loro respiro. Allo stesso tempo sarà necessario aumentare l’imposta per chi possiede patrimoni immobiliari per un valore catastale che supera l’1,5 milioni di euro. La proposta del Pd non è quindi una favola e prevede aiuti anche per le aziende, soprattutto per le micro-imprese, che pagheranno l’Imu sui loro immobili applicando l’aliquota per la prima casa.
Per risolvere le questioni non servono proclami sensazionalistici, false promesse che hanno già dimostrato di essere irrealizzabili. Servono proposte concrete, realizzabili, vere, che possano consentire di guardare al futuro con fiducia e speranza, mantenendo i piedi per terra.