Nei giorni scorsi ho presentato, insieme a numerosi parlamentari toscani, un’interpellanza al Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri degli esteri e della giustizia, per chiedere che venga fatta luce sulle cause della morte di Mauro Monciatti, alto funzionario del consolato italiano in Venezuela, originario di Sinalunga, il cui corpo è stato ritrovato senza vita, lo scorso 4 giugno, nella sua abitazione a Caracas. La morte di Mauro Monciatti ha evidenziato fin da subito circostanze sospette. La tesi espressa dalle autorità venezuelane, che indicava come causa della morte un “infarto al miocardio”, non ha convinto i familiari che hanno ipotizzato un omicidio legato all’attività lavorativa del funzionario. Il Venezuela sta attraversando una delle fasi più critiche della sua storia. Secondo gli organi di informazione, e stando a quanto testimoniato dal personale stesso del Consolato Generale d’Italia a Caracas, al momento del ritrovamento il cadavere presentava segni di un’aggressione. Per scongiurare ulteriori ritardi, e per evitare che il caso Monciatti rimanga avvolto nell’omertà e nel mistero, ho chiesto al Presidente Renzi e ai Ministri Gentiloni e Orlando di attivare ogni strumento utile per arrivare alla verità. La mia richiesta di giustizia si unisce a quella lanciata dal consiglio comunale di Sinalunga, e da tutta la comunità, per fare piena chiarezza sulle cause della morte di Mauro Monciatti.
One thought on “#IlCaso: giustizia e verità per Mauro Monciatti”
Comments are closed.
Ringrazio sentitamente l’onorevole Cenni e i suoi colleghi che si sono attivati per fare chiarezza sulla tragica vicenda di mio fratello Mauro Monciatti. Ringrazio anche da parte di tutta la famiglia Monciatti (moglie e figli) nella speranza di avere finalmente una verità.
Moreno Monciatti.