In questi mesi sta crescendo l’interesse attorno a programmi e candidati per l’amministrazione provinciale di Siena, ma non dobbiamo dimenticare l’appuntamento delle elezioni amministrative. Saranno trenta i Comuni chiamati al voto per il rinnovo dei mandati, tra i quali anche Poggibonsi, la realtà più grande della nostra provincia dopo Siena, ed epicentro, insieme alla Valdelsa, dell’attuale grave crisi economica.
La crisi economica avanza e “morde” non solo il distretto del camper, per il quale siamo tutti impegnati, dai parlamentari alle istituzioni locali. Anche altri comparti, stanno vivendo una situazione di difficoltà a causa dei problemi di mercato, della crisi finanziaria, che rischia di intaccare l’economia reale e di aggredire ancora i redditi dei lavoratori. Una recente indagine dell’Ipsos, evidenzia come al primo posto tra le preoccupazioni delle persone ci sia il difficile momento economico e sappiamo che il Comune sarà il primo interlocutore dei cittadini, dei lavoratori in mobilità, dei cassintegrati, delle famiglie e delle imprese, nonostante i pochi strumenti a disposizione per intervenire in economia.
Io credo che a Poggibonsi, si chiuda un ciclo positivo per le tante buone cose che sono state realizzate. Adesso dovremo essere in grado di aprirne uno nuovo, capace di guardare alla complessità di questa fase. Dovremo parlarne insieme al mondo produttivo, alle articolazioni della società, ai lavoratori e dovremo individuare le strade per uscire dalla crisi, al fine di sostenere la coesione sociale che, in momenti come questi, può essere ad alto rischio. Il Pd, alle ultime elezioni politiche, ha ottenuto un risultato importante. Questo ci consegna la responsabilità di indicare strade e persone capaci di svolgere un compito all’altezza della sfida. Ci serviranno un sindaco ed una squadra capaci di grande autorevolezza ed equilibrio, sostenuti e largamente condivisi dentro al Pd, ma non solo. Abbiamo uomini e donne di grande esperienza, sensibilità e spessore politico e, sono certa, che sapremo trovare una sintesi avanzata, aprendoci al dialogo ed ascoltando tutti i contributi che verranno, perché questo è quello che merita la nostra città, in risposta alla fiducia che negli anni i poggibonsesi hanno voluto dare alla sinistra e questo è anche quello che meritano i lavoratori e le imprese in crisi. In una fase così delicata, dunque, non basta mettere in campo proposte efficaci, ma serve anche un grande senso di responsabilità per trovare una sintesi avanzata e il più possibile unitaria su una candidatura a sindaco di grande profilo, in grado di parlare a tutta la città e di accompagnarla fuori dalla crisi.
Susanna Cenni
deputata Partito democratico