#InAula: approvati il decreto scuola e ricerca e la Riforma del Terzo Settore

 

Questa settimana alla Camera, abbiamo avuto la conversione in legge del Decreto scuola e ricerca e l’approvazione, in terza lettura della Riforma del Terzo Settore. L’Italia torna  a investire sui giovani, sulla ricerca, sugli insegnanti, sulle strutture scolastiche e sul sostegno agli alunni disabili. E’ stato un percorso complesso che oggi si concretizza con lo stanziamento di fondi da destinare all’ammodernamento degli edifici scolastici; all’assunzione di docenti e insegnanti precari; all’inserimento di alunni con disabilità nelle scuole paritarie. Un pacchetto di risorse che si aggiunge ai 450 milioni già stanziati dal governo a partire dal 2014 per la manutenzione ordinaria delle scuole e per garantire a tutti i bambini e i ragazzi un sistema di istruzione più inclusivo e all’altezza di offrire le stesse opportunità dei coetanei europei.

Per saperne di più sul decreto scuola clicca qui.

E’ diventata legge una norma attesa da anni e che rappresenta un punto di svolta nella vita del mondo del terzo settore. La Camera ha approvato in via definitiva una vera e propria Riforma organica dell’intero Terzo Settore. Obiettivo della legge è creare un sistema che favorisca la partecipazione attiva e responsabile delle persone, valorizzando il potenziale di crescita sociale e occupazionale presente nel campo dell’economia sociale. Con la legge si definiscono forme e modalità di organizzazione, amministrazione e controllo, nonché le modalità di tutela dei lavoratori e della loro partecipazione ai processi decisionali. Tra le altre cose si istituisce un Registro nazionale del Terzo Settore e relative modalità di iscrizione e si avvia il passaggio del servizio civile da nazionale ad universale, prevedendo uno specifico status giuridico per i volontari e consentendone l’apertura anche ai cittadini stranieri regolarmente residenti;

Clicca qui per scaricare il dossier dedicato al Terzo Settore.

Lascia un commento