È stato approvato alla Camera il decreto Liquidità che interviene per favorire la ripartenza del sistema produttivo italiano a sostegno alle imprese in difficoltà con misure specifiche sull’accesso al credito e il sostegno alla liquidità, all’esportazione, all’internazionalizzazione e agli investimenti.
Le misure adottate prevedono garanzie da parte dello Stato per un totale circa di 200 miliardi di euro concesse attraverso la società SACE Simest, del gruppo Cassa Depositi e Prestiti, in favore di banche che effettuino finanziamenti alle imprese sotto qualsiasi forma. Si rafforza la disciplina dei poteri speciali nei settori di rilevanza strategica, con misure che puntano ad ampliare le prerogative del Governo per evitare il rischio di scalate irregolari ed improvvise in settori strategici per il Paese.
Rinviati gli adempimenti fiscali e tributari da parte di lavoratori e imprese, in particolare è prevista la sospensione dei versamenti di Iva, ritenute e contributi per i mesi di aprile e maggio, in aggiunta a quelle già previste con il decreto “Cura Italia”. Nel decreto, infine, ci sono le disposizioni su termini processuali e procedimentali e materia di salute e lavoro.
Nella discussione approvato un mio emendamento che estende le garanzie sul fondo della PMI già attivo per le aziende agricole, anche ai consorzi di bonifica, alle aziende forestali, ai birrifici artigianali.
È stato accolto dal Governo anche un mio odg sulla pesca, in cui chiedo un impegno su un pacchetto di problemi che riguardano il settore, dai ritardi sui pagamenti ai tempi per i collaudi, dai 600 euro fino alla cig della pesca.
Qui tutte le misure del decreto liquidità.