InAula: approvazione definitiva del ‘Cura Italia’

Arriva alla Camera, dopo l’esame del Senato, con la fiducia, il decreto “Cura Italia”, con cui il Governo ha stanziato primi 25 miliardi di euro per fronteggiare l’emergenza coronavirus. Una manovra economica che permetterà di attivare 350 miliardi. Il “Cura Italia” è incentrato su tre principali direttrici: misure di sostegno alla liquidità delle imprese e del sistema produttivo; misure di tutela degli asset strategici nazionali; misure fiscali per prorogare le scadenze esistenti e incentivare le spese sostenute dalle imprese per una riapertura in sicurezza della produzione. 

Si va dal finanziamento aggiuntivo per il sistema sanitario nazionale e la protezione civile, con fondi per quasi tre miliardi e mezzo, alle misure per il lavoro che prevedono 10 miliardi per il sostegno all’occupazione e per la difesa del lavoro e del reddito, a partire dalla Cig in deroga per tutto il territorio nazionale e per tutti i settori produttivi, per un periodo massimo di 9 settimane. Sempre per sostenere le imprese il governo ha stanziato anche 5 miliardi tra fondi e garanzie che attiveranno “340 miliardi” di accesso al credito. 

Previsti anche congedi parentali, bonus babysitter, la sospensione dei versamenti e contributi lavoro domestico e lo stop dei licenziamenti e dei mutui prima casa anche per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. A sostegno dei lavoratori è stato attivato un bonus di 100 euro per i lavoratori dipendenti che, durante il periodo di emergenza, continuano a prestare servizio nella sede di lavoro nel mese di marzo e prevista l’indennità di 600 euro per il mese di marzo per i lavoratori autonomi, le partite Iva, i co.co.co, gli stagionali del settore turismo e degli stabilimenti termali, gli operai agricoli e i lavoratori dello spettacolo. 

Per lavoratori turismo e cultura, inoltre, è stato creato un Fondo con una dotazione iniziale di 150 milioni di euro per l’anno 2020, per potenziare gli strumenti di promozione e di sostegno all’internazionalizzazione delle varie componenti del sistema Paese, tra i quali anche il piano straordinario di sostegno al Made in Italy. In arrivo 50 milioni per assicurare la distribuzione delle derrate alimentari agli indigenti per l’emergenza con un fondo apposito per il finanziamento dei programmi nazionali di distribuzione di derrate alimentari alle persone indigenti, istituito presso l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

Ho presentato sul decreto un ordine del giorno a sostegno del settore del comparto florovivaistico nazionale, per sostenere la liquidità delle imprese e salvaguardare la continuità produttiva ed occupazionale di aziende e indotto.

Clicca qui per leggere l’approfondimento del Gruppo Pd alla Camera dedicato al Coronavirus: le misure adottate dal Governo.

 

Clicca qui per leggere la dichiarazione di voto.