Un testo sofferto, contestato nella sua stesura iniziale. Complicato, non nato molto bene. Un testo sul quale la commissione ambiente ha lavorato giorni e notti. Un testo molto migliorato dal lavoro della relatrice Chiara Braga. Un testo dal quale è scomparso purtroppo l’articolo che avrebbe sanato la situazione delle nostre imprese artigiane del design. Migliorate le parti su rifiuti e acqua. Restano a mio parere alcune innegabili criticità, che spero possano essere affrontate con successive norme.
Oggi quindi il via libera della Camera al decreto legge Sblocca Italia con il voto conclusivo. Si tratta di un provvedimento “omnibus” che spazia da misure sulle infrastrutture e i trasporti all’edilizia e al patrimonio immobiliare pubblico, dall’ambiente all’energia, alla banda larga e ultralarga, sino a misure per le imprese e gli enti territoriali. Si tratta di norme finalizzate al rilancio dell’economia, per uscire dalla crisi attraverso interventi di stimolo accompagnati da riforme strutturali.
Per una lettura più analitica e dettagliata è possibile scaricare il dossier Sblocca Italia della Camera
dei deputati