#InAula: via al decreto energia

Dopo il via libera delle Commissioni Ambiente e Attività Produttive, è stato approvato anche in Aula il Decreto bollette-energia che stanzia quasi 8 miliardi, di cui circa 5,5 per fare fronte al caro energia. Tra le misure previste anche la cancellazione degli oneri di sistema per le utenze domestiche per il secondo trimestre e il potenziamento del bonus sociale. Il resto è destinato al sostegno delle filiere produttive più in difficoltà in questa fase, sono previste liberalizzazioni per le rinnovabili e l’aumento della produzione di gas nazionale. Nel testo sono state approvate molte proposte del PD che consentiranno di accelerare la realizzazione di impianti di energia rinnovabile e di aumentare la nostra indipendenza energetica; vengono semplificate, inore, le procedure per il repowering degli impianti esistenti e la realizzazione delle infrastrutture elettriche, viene estesa la procedura semplificata a interventi finalizzati a aumentare la produzione di energia verde. Cancellato il diritto all’accesso agli incentivi per il fotovoltaico a terra in aree agricole e rimossi vincoli eccessivamente restrittivi per lo sviluppo dell’agrivoltaico compatibile con l’attività agricola, coerentemente con l’obiettivo di salvaguardare il suolo libero per il suo valore ambientale e per l’importanza che soprattutto in questa fase assume per la produzione agroalimentare, evitando così speculazioni a danno degli agricoltori.