Da pochi giorni sono entrata a far parte della V Commissione bilancio, tesoro e programmazione. E’ stata una decisione che ho assunto dopo una lunga riflessione, accogliendo l’invito di una collega. Purtroppo la mia esperienza nella commissione agricoltura, di cui ho fatto parte dall’inizio della legislatura, è stata complicata, e non per mia volontà. Allora credo che quando le situazioni ti fanno stare male e non ti fanno lavorare come vorresti bisogna cambiare strada. Non c’è un altro modo, in Parlamento ci siamo per essere utili alle nostre comunità, non per il nostro ego. Questa credo sia la lezione che dobbiamo ricordarci ogni giorno. Negli anni in commissione agricoltura ho incontrato molte belle persone, con cui continuerò a collaborare e con le quali continuerà la mia amicizia. Ovviamente, e lo dico per gli amici che sono subito andati in allarme, non smetterò di occuparmi di agricoltura, di seguirne i provvedimenti, di sostenere un comparto che per me è diventato non solo un settore economico, ma un modo di vedere le cose. Il modo giusto di vedere il mondo, l’economia, l’ambiente e le relazioni umani. Continuerò le mie battaglie con le donne del mondo agricolo. Continuerà la nostra comune battaglia sul cibo, per una buona agricoltura, per la qualità del nostro agroalimentare, contro la contraffazione e l’ingresso di Ogm, per facilitare l’accesso di giovani e di donne nel mondo agricolo. E lo farò solo da un’altra commissione, anzi dalla commissione da cui passano quasi tutti i provvedimenti agricoli, non rinunciando quindi a seguire le cose importanti che riguardano un mondo fatto di sfide straordinarie che toccano sono solo gli aspetti economici, ma riguardano la vita di tutti noi. Per rinnovare il mio impegno con il mondo agricolo, proprio qualche giorno fa ho depositato una nuova Proposta di Legge sulla piccola dimensione dell’agricoltura contadina e familiare dove si promuovono l’accesso alla terra, le semplificazioni, le agevolazioni fiscali per i privati che mettono a disposizione le loro terre e la nascita di gruppi di acquisto. E tra poco tornerà dal Senato anche la Legge sulla Biodiversità, che mi ha tanto impegnata in commissione e in aula fino all’approvazione. E poi chissà se non potranno trovare spazi di discussione anche la mia Proposta di legge sui danni da fauna selvatica e quella dedicata alla giornata dell’educazione alimentare. Expo forse ha reso tutti un po’ più sensibili. Vediamo. Intanto la commissione Bilancio mi consentirà anche di seguire meglio il lavoro dei nostri Sindaci, i Bilanci dei Comuni, e la prossima Legge di Stabilità.