La crisi, l’incertezza per il domani, la politica e il PD

Ogni tanto in questi giorni, durante le votazioni sui vari provvedimenti mi chiedevo quale visione possano avere di noi, del parlamento, i cittadini italiani. Siamo tanti, troppi. Certo le sigle politiche sono molto diminuite..ma il dato è comunque che da sei mesi centinaia e centinaia di parlamentari si esprimono su decreti del governo che sono quasi intoccabili ed immodificabili.

Eppure ognuno di noi cerca di dare il massimo: il territorio e le sue difficoltà, la possibilità di trovare all’interno dei vari provvedimenti un aggancio utile…lavoriamo per intere giornate ad emedamenti, ordini del giorno, proposte di legge…destinate a soccombere alla supremazia dei numeri.

Ed allora, quale è il nostro compito oggi? Me lo chiedo quotidianamente. Mi chiedo come in un contesto di questa natura si possa utilmente fare una opposizione utile al Paese…opposizione utile, percepibile, capace di uscire da transatlantico e confini di Montecitorio.

La mia risposta è. ..costruire l’opposizione nel Paese, con i cittadini, con gli uomini e le donne di questa Italia, costruire il PD. Un PD che oramai fa male leggere sui giornali…sì sui giornali, perché anche nella quotidianità della frequentazione parlamentare c’è molto che sfugge. L’unica cosa che non sfugge è la fragilità che stiamo vivendo e poiché la fuori, nei nostri luoghi c’è un gran bisogno di noi…occorre che qualcuno suoni la sveglia sul serio…e forse a suonare la sveglia, o forse la carica occorrerà che siano proprio i nostri iscritti, i territori, ricordando a noi tutti che dalle fabbriche ogni giorno arrivano bollettini di guerra, che si prepara forse un biennio durissimo per il Paese…e che il provvedimento che il governo varerà domani non parlerà ai bisogni della nostra gente…e di fronte ai bisogni del Paese c’è da correre, ed in modo ordinato e chiaro.

4 thoughts on “La crisi, l’incertezza per il domani, la politica e il PD

  1. Caro Lucio,
    hai ragione da vendere, anche questo modo…il blog, le newsletter…è uno strumento per cercare contatti, relazioni…ma si sta in mezzo alla gente se c’è un partito presente nel territorio, organizzato…i songoli da soli non possono fare moltissimo..comunque la tua sollecitazione è per me incoraggiamento e stinolo.
    ti ringrazio

  2. Mi auguro che segua la perdita dei 98 miliardi (Giovedì 4 dicembre alla Corte dei Conti per l’udienza sulle slot machine e sui 98 miliardi che dovrebbero allo Stato) e quando sarà a Poggibonsi con i suoi colleghi a parlare di soldi che mancano agli operai per la cassa integrazione e non per progeti effettivi e pratici per rendere attiva la Valdelsa.
    Se parte onesta e sensibile alla gente come sembra Lei avrà coraggio, già con una vittoria del 4 dicembre potremmo avere una Nuova Italia, anche se mancano lotte contro Nucleare-economia consumistica e non equilibrata in un Paese agricolo come ile Nostro e ……cosi via.Forse non avrò occasione di essere presente a Poggibonsi ma mi auguro di leggere qualcosa di interessante…..

  3. La cosa più drammatica e assurda è che per trovare delle informazioni aggiornate in tempo reale ho dovuto trovarle sul sito di un comico, cioè di Beppe Grillo :

    http://it.youtube.com/watch?v=h6zES7FeG24

    Ammetto che non ho guardato la televisione, causa virus influenzale, ieri, però, ho visto “Porta a porta” dove si parlava di “soldi che non si trovano…”, ma ne il giornalista dell’ Unità ne quello di Liberazione hanno parlato dei soldi delle slot machine.
    Nel servizio si parla anche di mancanze da parte di amministratori, di procedimenti in corso ma non quantificati anche se quando si parla dei 98 miliardi si parla di danno erariale…..quindi un gran caos che come conferma il nostro passato e l’ attuale presente “Dividi et Imperat” è quello che permette ai furbi, come per Ricucci in settimana, “essere disonesti paga!”
    E’ solo che intanto il presidente Martini ieri ha esultato per un po’ di soldi e per “una ricerca di soluzioni”…..ed anche li i furbi sono già ad aspettare la fine della crisi quando potranno guadagnare di nuovo più di prima con altri “investimenti”.Infatti come le ho detto l’ altra volta sia per i camper che per i cristalli i problemi svengono da lontano….
    Mi viene, aquesto punto, in mente dottor House, il quale ovviamente dimostra che la scienza medica non è una teoria esatta ed indiscutibile dal momento che ci sono dei sintomi ma è una scienza da interpretare utilizzando tutti i mezzi in tempi brevi e non in tempi biblici.
    Speriamo che sia solo la mia eccessiva sensibilità a determinare un certo pessimismo………intanto dal Mondo le cose vanno sempre peggio e noi perdiamo la possibilità di usare due delle armi più potenti al mondo :l’ intelligenza e l’ umiltà.

    Cordiali saluti

    Grava Carlo

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