E’ da circa un’ora che la notizia rimbalza tra i banchi del parlamento, poi confermata dalle agenzie: Walter Veltroni si è dimesso dalla sua carica di segretario nazionale del PD.
Non conosco il dibattito scaturito in sede di coordinamento, le motivazioni…ed è presto per fare i commenti. Quello che in questo momento mi sento di dire e me stessa e Voi che ogni tanto frequentate questo spazio è….che adesso non c’è colla al mondo capace semplicemente di “aggiustare”.
La Sardegna, ma ancor prima l’Abruzzo, le difficoltà che dal voto politico in poi ci siamo trovati ad affrontare nel Paese ci obbligano ad una discussione vera e profonda che non può più attendere il momento propizio…e stavolta dovremo farlo, oppure il PD scomparirà:
Ho letto i commenti di questa mattina di tanti giornali sulla vicenda Sarda, e c’è un punto sul quale la mia riflessione si concentra: abbiamo perso nel Sulcis, anche lì in sardegna, dopo quanto già accaduto nelle fabbriche, tra gli operai del nord…la crisi, la paura, porta a destra, non siamo noi gli interlocutori.
Se così è dobbiamo interrogarci a fondo. Io non credo che si tratti di tornare indietro, di rimettere in discussione il progetto del PD, sarebbe suicida, ma credo che dobbiamo chiederci cosa vogliamo essere fino in fondo per questa Italia che avrà da vivere un anno infernale..e che continua ad andare a destra:
Adesso iniziamo a discutere sul serio e a fondo…poi parleremo di gruppi dirigenti.
Mi spiace molto perchè io nel mio piccolo credevo, che potesse andare avanti.
Ma un commento con franchezza voglio farlo, credo che all’interno dello stesso PD siano più quelli che speravano fosse andata cosi.Non ci dimentichiamo gli attacchi del Signor Parisi, e dei Signori D’alema, Bersani.
Forse, i lavoratori sono rimasti delusi della politica di Veltroni, ma Signori in questo momento non si puo’ andare a destra, tanto meno con un presidente, che da nessuna altra parte del mondo si sarebbe, potuto candidare visti anche gli ultimi sviluppi della vicenda Mills.
Pertanto chiedo al Signor D’alema, che se voleva guidare lui il PD, perchè non si è persentato alle primarie.Riflettere, Signori per la prossima volta, altrimenti facciamo la fine di Bertinotti.
Lasciate che Berlusconi governi da solo senza opposizione, tanto lui l’opposizione la usa per raccogliere consensi, con il potere mediatico che ha è impossibile cercare di organizzare anche il più minimo risveglio mentale degl’Italiani.
Quindi la vera opposizione è quella di lasciarlo fare disertare il parlamento, in questo modo avremo due risultati
1) L’Europa forse indagherebbe sul perchè di tale scelta
2) Nelle elezioni non verrebbe mai raggiunto il quorum, perchè a chi già non vota più si aggiungerebbero gl’elettori del Pd e magari di tutta la sinistra
3) Forse darebbe più nell’occhio che oggi siamo sotto dittatura mascherata da Democrazia.
Teniamo duro non può piovere per sempre!!
saluti Fiore