Queste le mie risposte sulla manovra pubblicate da Il Sole 24 Ore.
1- Il contributo di solidarietà va corretto? Se sì, come? (alleggerimento, quoziente familiare, etc.)
Si va corretto. Così come è concepito colpisce solo coloro che già pagano il fisco. Se si intende mantenere un meccanismo di solidarietà deve essere corretto in senso progressivo, ma è una tipologia che non mi convince affatto perchè non tocca chi evade e fa crescerela pressione fiscale sostanzialmente solo su redditi di lavoratori dipendenti.
2- E’ favorevole all’ipotesi di aumentare le aliquote Iva? Come?
No, colpirebbe tutti i cittadini e quindi penaliazzerebbe n modo indiscriminato i redditi piu bassim oltre a deprimere ulteriormente i consumi.
3- E’ favorevole a una riforma più incisiva delle pensioni (anzianità, età pensionabile)?
Sono consapevole della necessità di adeguare alle aspettative di vita l’età pensionabile, ma credo si debbano costruire meccanismi che pur inserendo uno slittamento, lasciano la scelta al lavoratore tra un trattamento magari piu svantaggioso ma che rispetta gli attuali livelli, ed uno piu vantaggioso restando piu a lungo nel processo lavorativo. Non concordo con l’innalzmento che riguarda le donne senza alcuna compensazione in termini di politiche di conciliazione. Quanto avvenuto con lo slittamento nel pubblico impiego e lo scippo delle risorse che avrebbero dovuto finanziare servizi alla conciliazione è indicativo della fiducia che le donne possono avere in questa compagine governativa
4- Occorre trovare nuove risorse per sostenere la crescita? Come reperirle?
Innanzitutto colpendo l’evasione fiscale. Inervenendo sulle transazioni finanziarie nonchè, anche una tantum , con una adeguata tassazione sui grandi patrimoni. Andrebbe rivisto il patto di stabilità per gli enti virtuosi in modo da consentire alcuni lavori pubblici nelle realtà locali. Lavorerebbero piccole imprese, artigiani ecc..
5- E’ favorevole all’ipotesi di tassare i capitali scudati?
Si. Ho ritenuto vergognoso il provvedimento che ha consentito solo un rientro parziale. con una tassazione così bassa!!
6- E’ auspicabile uno scudo bis?
No. Credo non si debbano piu ripetere condoni di alcuna natura in questo Paese.
7- Bisogna alleggerire i tagli agli enti locali?
Si. Stiamo rischiando di cancellare un tessuto di servizi alla persona nel nostro Paese, di annientare i trasporti pubblici, le mense scolastiche, servizi agli anziani gettando tutto sulle spalle delle famiglie e delle donne ecc
8- E’ sostenibile l’ipotesi di introdurre il Tfr in busta paga?
Non con le modalità ipotizzate in manovra.
9- Sosterrà altre modifiche alla manovra? Se sì, quali?
La manovra ad oggi nota nonè votabile. Mi opporrò all’approvazione di questa manovra che al momento non contiene niente di positivo per i lavoratori, per i pensionati, per le donne, per le imprese. Solo un cambiamento assai profondo potebbe prevedere un atteggiamento diverso da parte mia. Purtroppo non imi sembra di aver al momento sentito toni disponibili al confronto, ed il caos interno alla maggioranza è impressionante in un momento così drammatico.
La tassazione dei capitali scudati è impraticabile, ingiusta e pericolosa.
Perché è impraticabile:
1) Se intesa fiscalmente c’è una precisa legge europea che vieta l’operazione retroattiva, specie se in condizioni straordinarie di “una tantum”
2) Se intesa in senso amministrativo/penale è la stessa legge italiana a vietare la retroattività
3) I capitali scudati sono stati “regolarizzati”, quindi non sono discriminabili rispetto ad altri; o si tassano tutti (patrimoniale) o nessuno
4) L’anonimità rende taliora impossibile l’applicazione del provvedimento se inteso in senso extra-fiscale (sanzione)
5) Una fiduciaria (sostituto d’imposta) non può procedere al versamento all’erario se il titolare non usufruisce più dei suoi servizi (magari perché trasferito all’estero, perché straniero, perché fallito, ecc)
Perché è ingiusta:
1) Non tutti i capitali scudati corrispondono a sottrazione di reddito. Sono questi i molti casi di eredità, di matrimoni, di cittadini stranieri, ecc. Questi capitali possono essere stati costituiti fuori Italia. Altri possono essere stati formati in Italia, pagando regolarmente le tasse, ma solo all’ultimo trasferiti all’estero. L’evasione può essere qui minima e riguardare il solo capital gain (se c’è). Da questi capitali proviene inoltre l’euroritenuta (off-shore esclusi) che è del 35% sulle rendite fisse
2) Molti grandi ricchi non hanno scudato, perché possono giustificare il loro status col capitale detenuto in Italia. I veri ricchi sono quindi doppiamente spronati a non scudare e mai pagheranno; pagano per loro i benestanti che non si sono sentiti di non aderire al patto
3) Si dice che si tratta di una correzione del precedente 5%, giudicato troppo basso, ma si tratta anche dell’ennesimo “condono” nel corso degli anni (i paesi seri ne fanno 1-2 ogni generazione)
Perché è pericolosa:
1) E’ una specie di giustificazione dell’odio di classe su cui puntano certi esponenti politici democraticamente immaturi
2) Lo Stato verrebbe meno alla parola data, il che è eticamente e politicamente gravissimo
3) In queste condizioni si avrebbe una rinnovata e massiccia fuga di capitali all’estero; la sfiducia farebbe crollare gli investimenti in Italia; un boomerang
4) La scorrettezza dello Stato nei confronti dei cittadini fomenterebbe la scorrettezza dei cittadini nei confronti dello Stato