Investire su pratiche sostenibili e ridurre, giungendo in tempi brevi alla totale eliminazione, l’uso dei glifosate e altri pesticidi. È il messaggio chiaro emerso dall’incontro “Liberi dai pesticidi: L’italia comincia dai comuni” al quale ho partecipato nei giorni scorsi a Roma. Le parole dei sindaci di tante città italiane hanno confermato che “dal basso” si stanno muovendo importanti iniziative che vedono uniti amministratori, cittadini, associazioni e mondo agricolo per territori liberi da Pesticidi. Tra loro c’è la bella e coraggiosa esperienza di Edoardo Prestanti, Sindaco di Carmignano.
Cosa fare per dare una svolta e rafforzare le pratiche virtuose dei territori? Ordinanze, certo, e soprattutto tanta informazione e formazione civica, il tutto con varie forme di coinvolgimento civico, di partecipazione. E sempre dal basso, dalle amministrazioni e dai cittadini, mi pare evidente una spinta all’approvazione al Senato della legge sul Bio. È positiva la richiesta di incontro al Governo per le modifiche al Piano di Azione Nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. La Camera ha già raccolto quelle richieste con una mozione su uso pesticidi approvata nei mesi scorsi, adesso tocca al Governo e alla maggioranza raccogliere la sfida.