
Non si tratta di un..evento locale. Il tema e’ enorme, globale, riguarda tutte le coscienze e la civiltà: l’autodeterminazione, l’emancipazione umana di tante donne nel mondo attraverso lo studio, il sapere, la libera scelta. Il rapimento, la distruzione delle scuole, dei luoghi di cultura, o la violenza, l’uso dell’acido nel sud del mondo come a casa nostra..sono un crimine contro l’umanità e contro il futuro. Ho aderito immediatamente alla campagna #bringbackourgirls. Quelle ragazze vanno riportate indietro.
Assieme alla loro integrità fisica e alla loro libertà c’è una battaglia simbolica e di civiltà che ci riguarda tutte e tutti.
Mi unisco all’appello delle candidate democratiche alle prossime elezioni europee per fare appello, a nome di tutto il Pd, all’Alto rappresentante Ue per la politica estera, Catherine Ashton, e ai Capi di governo della Ue, ed alle tante Malala di questo mondo, affinché si mobilitino in ogni sede per riportare a casa le giovani nigeriane.