“Una buona notizia per l’agricoltura di qualità e un passo in avanti importante per la tutela della biodiversità”. Con queste parole Susanna Cenni, deputata del Pd e membro della commissione Agricoltura commenta il via libera dell’Europarlamento alla nuova legislazione che permetterà agli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione di colture contenenti organismi geneticamente modificati sul loro territorio.
“La nostra mobilitazione, i nostri atti, le norme di Governo, Parlamento, Regioni, trovano oggi finalmente ascolto. Il semestre di presidenza europea dell’Italia – continua Cenni – si conclude con un buon risultato di cui va dato merito al ministro Martina, ed al Ministro dell’Ambiente, fermi nella posizione Italiana di tutela della biodiversità e di salvaguardia del diritto di ogni Paese membro di coltivare o meno Ogm. Se la direzione intrapresa è quella giusta, e se questo traguardo è stato raggiunto, il merito è anche di tutti coloro che si sono mobilitati, associazioni, forze politiche, per cogliere questo obiettivo. Con il voto positivo dell’Europarlamento si confermano gli orientamenti espressi dai due rami del Parlamento italiano e dalle Regioni. Spero che sia un primo. Passo anche per dare piena attuazione a forme di tracciabilità ed etichettatura per le filiere e le produzioni ogmfree, e rafforzare le filiere libere da Ogm. Un ulteriore riconoscimento al lavoro del governo anche nei confronti di chi ha ripetutamente violate le norme e cercava nell’Europa un sostegno per avallare posizioni e atti inaccettabili e nocive per la nostra competitività”.