Gli uffici postali devono rimanere aperti, con una razionalizzazione funzionale del servizio e garantendo il rispetto delle norme di sicurezza. Lo abbiamo chiesto attraverso una nota congiunta firmata anche dai colleghi Lucia Ciampi, Stefano Ceccanti e Valeria Fedeli, per bloccare la chiusura di molte filiali che sta riguardando i centri abitati. Siamo consapevoli delle gravi difficoltà e dei comprensibili timori che hanno gli addetti e gli impiegati di Poste italiane a lavorare in questa situazione, ma siano altrettanto convinti che il servizio sia, come ribadito anche dall’ultimo decreto legge, essenziale e indispensabile soprattutto in questi giorni in cui vengono erogate le pensioni. Nella nota abbiamo chiesto l’intervento del Prefetto di Pisa e sollecitato l’azienda e i sindacati in modo da concertare una riduzione equa del servizio che sia compatibile con le necessità dei cittadini soprattutto dei piccoli centri, e con la salvaguardia della salute pubblica.
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