Quei semi buoni di cui aver cura

I contagi Covid19 hanno ricominciato a salire anche nel nostro Paese. In alcune Regioni i numeri cominciano ad essere preoccupanti e ieri il Governo ha dovuto nuovamente prorogare, con la delibera di mercoledì scorso, lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021. Non si tratta di misure che tornano a chiudere, ma sostanzialmente di un richiamo vero e forte a comportamenti sensati e responsabili. Si chiede infatti l’uso della mascherina con più serietà, anche all’aperto, del rispetto delle distanze previste nei locali pubblici, e comportamenti di buonsenso anche nelle occasioni private.

Non c’è da scherzare, perché gli effetti di questa risalita e dei provvedimenti preventivi del contagio si stanno già sentendo nelle scuole, in alcuni luoghi di lavoro, ed anche in Parlamento. I contagiati, le quarantene fiduciarie, le influenze ed i malanni di stagione che, generando sintomi simili a covid, chiedono l’esecuzione dei tamponi per certificare il rientro con conseguente pressione sulle strutture sanitarie.

In Europa, Spagna, Francia, Regno Unito tornano ad avere numeri davvero impressionanti. Italia e Germania sembrano riuscire a governare senza nuovi restringimenti. Ma non possiamo scherzare. E sono sempre più impressionanti le posizioni di chi nonostante l’evidenza (che ha visto il contagio anche di molti scettici..da Briatore a Trump, passando per Bolsonaro), continua a sproloquiare e manifestare contro provvedimenti che “restringerebbero le libertà personali”. A tutti loro ha dato una efficace risposta la collega Noja qualche giorno fa in aula.

Quindi cervello, responsabilità, mascherine, distanze, e mani pulite. Come abbiamo già visto nei mesi scorsi, siamo noi tutti i primi attori della battaglia contro questo Virus.

Certo, non bastano i comportamenti. Siena sta dando un grande contributo, confermando la centralità di luoghi della ricerca, competenze scientifiche, imprese del settore farmaceutico. Confermando la giustezza della scelta della Regione Toscana di investire sin dal 2005 in TLS. Sarà infatti grazie a queste presenze ed alla fortuna di avere nel nostro territorio una figura come il Prof. Rino Rappuoli, che 50 mln già stanziati nel decreto agosto, (nell’art 34) saranno destinati al lavoro di ricerca sulle cellule monoclonali coordinato proprio dal Prof Rappuoli. GsK, Tls, le altre importanti imprese, come la Diesse, che ha realizzato un nuovo test per diagnosi veloci, nate nel territorio senese, e poi altre, in Valdelsa che hanno avviato produzioni innovative nel campo della nutraceutica. Nel nostro territorio la maggiore attenzione e possibili risorse in arrivo per la ricerca nel settore, potrebbero vedere un ulteriore ed auspicabile sviluppo di questo comparto.

Le regionali sono alle nostre spalle. Lo sono positivamente. La Toscana resta saldamente nelle mani del centrosinistra, con un ottimo risultato del Presidente Giani e del Pd. Anche nel nostro territorio il Pd è uscito bene da una competizione tutt’altro che scontata, riuscendo ad eleggere due consiglieri, Simone Bezzini e Anna Paris, con un risultato di poco inferiore di Elena Rosignoli e di un numero importante di preferenze anche per Elena Salviucci. Simone ha avuto un risultato straordinario, e mi auguro che questo grande consenso venga valorizzato adeguatamente e come merita, dal neo Presidente della Regione.

La Lega non ha sfondato. Non ha vinto Ceccardi e non ha vinto Salvini. Ceccardi doppiamente sconfitta anche nel ballottaggio della sua Cascina che torna al centro sinistra. Bene anche le vittorie in Puglia ed in Campania.

Il PD si conferma la forza politica fulcro del riformismo in questo Paese. Nel Governo Nazionale e nelle ultime competizioni.

Certo sarebbe folle e segno di cecità non vedere i limiti che ancora abbiamo, non vedere il radicamento della Lega anche in tante realtà della nostra Regione, non leggere i risultati in tante province in cui non abbiamo avuto risultati positivi, o rimuovere il fatto che molti capoluoghi sono ancora guidati dalla Lega o dal centrodestra. Sarebbe da miopi non vedere la crescita di una forza come Fratelli d’Italia, non vedere quanto ci sia ancora da lavorare affinché un’area di centrosinistra forte e radicata torni ad essere maggioranza elettorale.

Ha vinto anche il Si al referendum, e adesso, come avevamo chiesto con la Direzione Nazionale del Pd, c’è da lavorare sul serio assieme alla maggioranza, per una legge elettorale che non mortifichi aree del Paese e regolamenti parlamentari per un funzionamento più adeguato delle Camere, Camere le cui funzioni vanno differenziate.

Avrei voglia di parlarvi del cimitero dei feti e dell’indignazione che tutto questo ha suscitato nelle donne e in gran parte del Paese, della “fuga” di Ceccardi che dopo la doppia sconfitta torna a Bruxelles con dichiarazioni imbarazzanti, del comportamento di Trump davanti al Covid e soprattutto davanti all’appuntamento elettorale, ma voglio chiudere con buone notizie: la prima è la sentenza della Corte di Appello di Atene che condanna 68 membri di Alba Dorata, e considera la stessa una “organizzazione criminale”, facendo giustizia nei confronti di un giovane rapper, di sinistra, Paolo Fyssas, e di tante altre violenze.

La seconda riguarda casa nostra e la decisione del Presidente della Repubblica Mattarella di conferire la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di Willy Monteiro, il giovane di Colleferro massacrato per aver cercato di fermare una lite che coinvolgeva un amico, e a Don Roberto Malgesini, sacerdote di strada, che si occupava degli ultimi nel territorio Comasco.

La terza è la modifica dei decretiporcata Salvini. Finalmente il CdM ha posto rimedio rimettendo in connessione il principio di umanità con la gestione della sicurezza. Finalmente.

E’ un tempo difficile quello che stiamo vivendo, fuori dalle certezze, ma ci sono fondamenta importanti, istituzionali, civili, da cui ripartire ancora grazie a tanti uomini e a tante donne, grazie a valori che forse sembravano appannati, ma che sono li, che sono forti, a patto che ne abbiamo cura. Quei semi buoni da tirar su.

#adelante