Il 12 febbraio sarà giorno di Primarie per Siena. Dopo 5 anni di pessimo governo della destra, infatti, a primavera la città tornerà a scegliere il suo sindaco e il suo Consiglio Comunale: sono stati, questi, anni complicati in cui Siena ha pagato prezzi alti, perso molti treni e opportunità.
Oggi, dopo mesi di confronto nel centrosinistra, siamo al dunque nella scelta della candidatura a sindaco e la disponibilità di Anna Ferretti – già assessora e presidente uscente della Caritas, donna in prima fila nel Terzo settore, nelle principali iniziative verso gli ultimi – ha impresso una svolta, raccogliendo il consenso unanime del Pd e di fasce importanti del civismo cittadino. Anna potrebbe, inoltre, essere la prima donna Sindaco di Siena e credo che riceverà un forte sostegno dalle senesi.
Ha rotto gli indugi dopo una lunga riflessione e si è messa a disposizione della coalizione e della città, accettando con convinzione la Primarie: perché è sempre giusto, come ha detto lei stessa, partire da un percorso condiviso, partire dal confronto perché è nel confronto, nel dialogo, nel vivere le regole della democrazia, che si fanno passi in avanti. Nessuno ha la soluzione in tasca per i problemi seri che la città, la Regione, l’Italia, l’Europa hanno. Ma è altrettanto vero che esiste ancora la solidarietà, la voglia di impegnarsi, di costruire in un percorso condiviso senza disperdere i valori.
Nei giorni scorsi Anna ha aperto in città, in via di Calzoleria, il suo comitato elettorale dove ascolterà e dialogherà con cittadini e cittadine. Invito davvero i senesi e le senesi a partecipare alle Primarie del centrosinistra (si vota questa domenica, dalle 8 alle 21) e a rafforzare il percorso verso la riconquista di Palazzo Pubblico.
Ad Anna Ferretti il mio più grande e sincero in bocca al lupo.