#StaccarelaSpina: i miei consigli di lettura

Non so ancora quando sospenderemo i lavori della camera. Molti di noi e di voi, molti italiani non andranno in vacanza. Ma ogni tanto è utile spegnere pc, tablet e telefonini, respirare profondamente e recuperare un po’ di tempo per sé. Comunque in estate qualche occasione in più possiamo averla e cercarla. Con questa newsletter ho deciso di dedicare uno spazio, qualche riga per raccontarvi e darvi qualche opinione sulle mie letture, e magari raccogliere le vostre. Uno spazio per staccare la spina, senza staccare il cervello, che spero possa farvi piacere. Lo faccio con la veste di una semplice e appassionata lettrice che non rinuncia al piacere di un buon libro a costo di fare le ore piccole se una storia o un saggio mi piacciono. Voglio aprire questo spazio raccontandovi le mie ultime letture, quelle delle scorse settimane con l’ultimo libro che ho letto della grande Anne Holt “Quale verità”, se non la conoscete ve la consiglio e se la conoscete questo libro vi farà trattenere il fiato fino all’ultima riga. Oltre ai gialli sul mio comodino in questi giorni è appoggiato il saggio “Lo Stato innovatore” di Mariana Mazzucato. Un testo molto interessante, di cui sentiremo parlare, che invita ad abbandonare i vecchi schermi perché a differenza di quanto facili slogan hanno rilanciato in questi anni di liberismo sfrenato, lo Stato può svolgere un ruolo importante, e già fatti e dati ci dicono invece che lo Stato imprenditore esiste ed è fondamentale per il successo di un’azienda e di un sistema economico.

Lascia un commento