Subprime, il mondo trema, ma il governo è occupato a tagliare la scuola

In questi giorni tutti i giornali, i notiziari, i dibattiti, si occupano della crisi finanziaria che dagli Usa sta giungendo sino a noi. Anche chi non ha mai giocato in borsa guarda gli indici quotidiani delle borse, e quasi tutti oramai sappiamo cosa sono i “subprime” (da vikipendia: subprime, o “B-Paper”, “near-prime” o “second chance” sono quei prestiti che vengono concessi ad un soggetto che non può accedere ai tassi di interesse …).

Si parla di una crisi simile al ’29, forse troppo poco si parla delle ragioni e delle politiche che hanno portato a questa situazione. Si decidono nazionalizzazioni, pesantissimi provvedimenti di intervento publico sulle banche…insomma siamo molto lontani da quello slogan tanto usato attorno a noi che invocava meno stato e più mercato…se poi Tremonti cita Marx..

Il tema è serissimo e turba i sonni a tanti cittadini che non sanno, non comprendono quanto possa riguardare le loro vite, i loro risparmi magari di una vita, i loro mutui per la casa… I capi di Stato si interrogano, i Parlamenti si riuniscono….ma non in Italia.

No, da noi Tremonti non ha ancora avuto il tempo di venire a riferire in aula, nonostante la pressante richiesta di tutti i gruppi parlamentari! In compenso ieri sera abbiamo votato l’ennesima fiducia, stavolta sulla scuola.

il copione è il solito, assoluta rigidità ed indisponibilità a discutere qualsiasi modificazione..avanti con i tagli, avanti con il maestro unico, via il tempo pieno, via i moduli….si taglia, si taglia sulla scuola, sulla formazione, sull’università..sostanzialmente si fa il contrario di quanto si dovrebbe fare quando si investe sul futuro di un Paese.

Quanto sta accadendo oggi influirà sul paese che saremo, spero che gli Italiani, i genitori, gli insegnanti ne siano pienamente consapevoli.

 

p.s.

segnalo il bell’articolo di oggi su La repubblica di Zigmunt Bauman “il mondo drogato dalla vita a credito” ditemi cosa ne pensate.

A presto.

Susanna

5 thoughts on “Subprime, il mondo trema, ma il governo è occupato a tagliare la scuola

  1. MI CORREGGO!!!!!!
    Nella tarda serata di ieri sera abbiamo tutti saputo della disponibilitò del Ministro Tremonti a venire in aula questa mattina alle 8,30. In effetti è venuto, ha riferito…e sono stati messi a disposizione dei gruppi ben 5 minuti a testa per gli interventi..che per fortuna Pierluigi Bersani ha utilizzato come suo solito benissimo, spiegando che gli interventi del Governo sono utili, ma insufficienti, e quanto le politiche del centro destra in Italia e nel mondo non abbiamo mai contrastato le ragioni che hanno condotto a questa crisi.

  2. Ciao Susanna, il mondo trema, il Governo è impegnato nella “missione” di distruggere la scuola, il Presidente del Consiglio, oltre a spassarsela in discoteca e a consigliare agli italiani le azioni sulle quali investire, va a ossequiare servilmente il Presidente degli Stati Uniti, uomo che passerà alla storia, non per i suoi meriti, ma per i disastri che ha perpetrato.
    Io credo che un paese che non investe in istruzione e cultura sia un paese destinato ad imbruttirsi, credo che se Gela è, a giudizio di tanti, un posto invivibile e brutto, lo si deve anche al fatto inaudito che in un contesto di circa 80.000 abitante non abbia una sola libreria!!! Leggere apre le menti e aiuta a sognare anche i più disagiati, aiuta a cambiare le cose peggiori, ma forse è proprio questo che spaventa chi “governa” in quei territori.

  3. Forza Gelmini! Speriamo che il Ministro continui su questa strada, che è la migliore, quella del rinnovamento del nostro sistema scolastico. I professori e i presidi hanno solo paura di perdere i loro privilegi, immeritati! Che si mettano a studiare e si meritino gli stipendi!!

  4. Ho qualche dubbio circa la bontà di una riforma che passa solo attraverso la logica dei tagli…tra l’altro grazie ad una gravissima mozione della Lega avremo in futuro classi separate tra bambini italiani e bambini extracomunitari che vivono nel nostro territorio.
    Segregazione, tagli, famiglie e soprattutto donne che saranno in difficoltà senza il tempo pieno….è questo il RINNOVAMENTO del sistema scolastico?
    Che tipo di Italia stiamo proponendo ai nostri ragazzi?????
    Susanna

  5. x Giancarlo: le librerie a Gela ci sono! Fatti una passeggiata e vedrai che ce ne sono almeno 4. Il vero ignorante sei tu!

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