Primi spiragli per i territori senesi colpiti dall’alluvione nell’agosto scorso. Durante l’esame del decreto 154 “Disposizione urgenti in tema economico-sociale” in commissione bilancio è stato approvato un emendamento del relatore che stabilisce iter per possibili deroghe al Patto di Stabilità per i territori colpiti da eventi calamitosi nel 2015. Si tratta di un primo passaggio che potrebbe aprire una opportunità anche ai comuni senesi. Dopo l’impegno della Regione Toscana e della Protezione Civile che ha già svolto la sua istruttoria consegnando la documentazione a Palazzo Chigi, è urgente adesso che il Consiglio dei Ministri deliberi velocemente lo stato di emergenza per Siena. Nel testo dell’emendamento, infatti, è precisato che per l’anno 2015 rimangono escluse dai vincoli del Patto di Stabilità le spese che i comuni hanno sostenuto per far fronte ai danni causati dagli eventi calamitosi, per i quali il Consiglio dei Ministri abbia deliberato lo stato di emergenza prima della conversione in legge del decreto e che i comuni avanzino la richiesta al Dipartimento della Protezione civile entro il 10 dicembre. Uno spiraglio, come ho detto. Poi dovremo seguire i lavori della legge di Stabilità che da lunedì si avvieranno al Senato.