#TerrediSiena: con la sigla del protocollo si riprende in mano il futuro di Suvignano

 

Adesso si riparte, il futuro produttivo e sociale di Suvignano è nuovamente all’attenzione delle istituzioni. La settimana scorsa è stata siglato a Roma il protocollo tra il Mipaaf, Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, la Regione Toscana e i Comuni di Monteroni d’Arbia e Murlo per la gestione dell’azienda agricola confiscata alla mafia nel 2007. E’ sicuramente un buon inizio che ripaga gli sforzi delle tante istituzioni e del mondo associativo, che in questi anni hanno lavorato per dare un nuovo futuro a questa azienda. Una struttura che con i suoi 700 ettari da destinare a fini produttivi e sociali, è un simbolo di legalità democratica sul territorio senese e grazie e che grazie alla messa in pratica del progetto pilota di sostenibilità e agricoltura sociale, potrà essere un modello di impresa per gestire i beni confiscati alla mafia.

 

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