#TerrediSiena: il lavoro prima di tutto. Interrogazione su Siena Biotech e proposta di legge per il rilancio della camperistica.

Sono ben consapevole di quanto complessa e delicata sia la situazione di Siena Biotech, di quanto le sorti di questa impresa siano legate da un lato alle decisioni assunte da una Fondazione sempre meno in grado di sostenere iniziative del territorio, dall’altro dalle possibilità e dagli sbocchi di mercato, cosa complessa per la ricerca e per quel tipo di ricerca. A Siena Biotech però lavorano decine di ricercatori di qualità che hanno scelto un campo delicato e importante per tutti noi: le malattie rare. Ci sono laboratori, ci sono intelligenze, ci sono persone. Anche qualche giorno fa, insieme al collega Luigi Dallai, abbiamo incontrato i lavoratori in presidio permanente. Adesso, con il commissario, se non interverranno novità in tempi strettissimi, siamo al count down. La Regione Toscana si sta impegnando, ma non basterà da sola. Per questo con Lugi Dallai, abbiamo presentato anche al Governo un’interrogazione per chiedere anche il suo intervento e sapere quali provvedimenti intenda intraprendere per tutelare i lavoratori di Siena Biotech Spa e i risultati della ricerca prodotti in oltre venti anni di attività. Nel testo si chiede anche una verifica circa l’opportunità di istituire un apposito tavolo di crisi per l’azienda senese. Io stessa ho incontrato i dipendenti che hanno proclamato uno stato di agitazione permanente. Gli atti Parlamentari, da soli non risolvono le crisi aziendali, ma ci auguriamo di sollevare almeno un ulteriore punto di impegno.

Sempre rimanendo in tema eccellenze del nostro territorio e parlando di opportunità di crescita per la nostra economia, ho depositato in questi giorni una proposta di legge sul rilancio della produzione di autocaravan e del turismo all’aria aperta. Il testo rimette semplicemente assieme alcuni punti di impegno già presenti in altri atti che ho prodotto nei mesi e negli anni passati, nell’auspicio di contribuire a rinnovata attenzione verso un comparto importante per la Terra di Siena.

Sempre rimanendo in tema eccellenze del nostro territorio e parlando di opportunità di crescita per la nostra economia, ho depositato in questi giorni una proposta di legge sul rilancio della produzione di autocaravan e del turismo all’aria aperta. Il camper è un mezzo che, al di là dei volumi di produzione – per cui il nostro Paese è il terzo produttore europeo del settore, per un fatturato di 500 milioni di euro annui – è il simbolo del turismo itinerante, volano straordinario di ricchezza per i nostri territori. Il testo di legge, formato da sette articoli, intende predisporre una normativa in grado di incentivare l’acquisto e l’utilizzo degli autocaravan, in armonia con le disposizioni in materia degli altri Paesi europei, valorizzandone l’utilizzo, promuovendo i produttori della componentistica e dando impulso all’indotto. Tra gli strumenti proposti si va dagli incentivi alla rottamazione degli autocaravan (per rinnovare un parco veicoli ormai vecchio e salvaguardare i livelli professionali), all’agevolazione per la fruizione degli stessi per i soggetti disabili, dalla realizzazione delle aree di sosta attrezzate alla promozione della viabilità, fino ai finanziamenti mirati per le imprese che producono componentistica per i mezzi. Per leggere la proposta di legge clicca qui.

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