TMM, Cenni (Pd): “La Lega arriva tardi sulla questione dei lavoratori. Il Governo si attivi subito”

 

“L’interessamento della Lega nei confronti della vicenda della Tmm ci fa piacere, anche se arriva con qualche ritardo, visto che il presidio dei lavoratori è stato sciolto ai primi di agosto e il Governo Di Maio- Salvini, a cui insieme ai colleghi pisani Ciampi e Ceccanti, avevamo rivolto a maggio scorso un’interrogazione nel merito della vertenza e dei gravi accadimenti,  non ha mai risposto né si è mai occupato della questione dei lavoratori dell’azienda dell’indotto Piaggio, licenziati dalla proprietà e addirittura chiamati in giudizio dal liquidatore per essersi riuniti presidio permanente a difesa del proprio posto di lavoro. Il Comune di Pontedera, la Regione, il Pd locale e noi in Parlamento abbiamo seguito la vicenda ogni giorno e ci auguriamo che la tardiva presa di coscienza anche della collega legista Donatella Legnaioli, che oggi sembra ricordarsi della vertenza dei 26 operai, possa essere per il suo Governo uno stimolo a interessarsi davvero della questione, a rispondere agli atti parlamentari, e a impegnarsi, come richiesto nella nostra interrogazione, a tutela dei lavoratori e a sostegno del percorso avviato dalla cooperativa”. Così Susanna Cenni, parlamentare del Pd alla Camera, torna sulla questione dei lavoratori della Tmm, azienda indotto Piaggio specializzata nella produzione di marmitte, licenziati dalla proprietà e gravati da una richiesta di giudizio che prevede anche un risarcimento danni di circa un milione di euro.