Toscana Pride: l’adesione di Susanna Cenni alla parata di Firenze

 

“Domani sarò a Firenze, perché da sempre mi sono impegnata sui temi dei diritti civili, ma soprattutto domani, dopo la strage di Orlando e dopo la violenza che ha colpito la deputata laburista inglese Jo Cox, il Toscana Pride assume un peso ancora più significativo. Esserci, ed essere in tanti farà la differenza, per dare un messaggio di grande spessore e compattezza sui diritti civili e contro ogni forma di intolleranza e soprattutto contro quella follia omofoba, che ad Orlando si è incontrata con quella fondamentalista”. Così Susanna Cenni, parlamentare del Partito democratico, esprime la sua adesione al Toscana Pride, in programma domani, sabato 18 giugno, a Firenze.

 

“Il Pd – prosegue la parlamentare toscana – ha mantenuto un impegno fondamentale con l’approvazione della legge Cirinnà, raggiungendo un traguardo atteso da decenni e sollecitato dalle istituzioni europee. Un passo importante ma sicuramente un primo step, perché non bisogna ritenere “esaurita la pratica”. Restano ancora la questione stepchild, le adozioni e una legge per il contrasto all’omofobia. Domani a Firenze sarà una nuova occasione per ribadire il nostro impegno per il riconoscimento dei diritti e contro ogni forma di discriminazione. Per questo mi sento di apprezzare con sincerità la scelta di tantissimi comuni della provincia di Siena e della Toscana di essere presenti. Certo, sarebbe stato importante anche avere il Comune di Firenze. La Toscana ha già fatto molto negli anni e credo possa fare ancora tanto. Invito tutte e tutti i sinceri democratici e coloro che credono in un Paese capace di valorizzare e tutelare le differenze a essere con noi. Sarà una bella giornata per la Toscana e per tutto il Paese.”

Lascia un commento